Narcotizzata e violentata mentre era incosciente

QuiComo INTERNO

Pesantissime le accuse rivolte al medico anestesista dell'ospedale Villa Aprica di Como: violenza sessuale con aggravanti.

Il 53enne avrebbe spiegato quella telefonata dicendo che avrebbe ammesso di averla abusata, ma solo per liberarsi di lei.

Pochi i dettagli sulla vicenda e le indagini sono in corso.

Il medico è stato arrestato dai carabinieri di Turate e portato in carcere e oggi, 4 agosto, sarà sentiro dal giudice delle indagini preliminari di Busto Arsizio

L'uomo, 53 anni, avrebbe già dato la sua versione al gip di Busto Arsizio. (QuiComo)

Ne parlano anche altri giornali

Dall’alto del suo grado di primario, per l’accusa, avrebbe usato dei farmaci per narcotizzare e poi approfittare e violentare un’infermiera, sua amica. Le accuse mosse da parte dell’infermiera sono quelle di violenza: il primario l‘avrebbe narcotizzata e poi avrebbe abusato di lei. (Nanopress)

Gli abusi sarebbero avvenuti nella casa di Pizzi. Un anestesista di 52 anni, di Saronno (Varese), è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di violenza sessuale ai danni di una donna con la quale aveva avuto una breve relazione. (La Provincia di Cremona e Crema)

Secondo la stampa locale, infermiera e medico sarebbero andati nella casa di lui a Saronno. Qui la donna sarebbe stata narcotizzata con un farmaco e poi violentata mentre era priva di sensi. (Today.it)

A coordinare l'indagine è stata la Procura di Busto Arsizio - scrive Il Giorno - che giovedì sentirà il medico Il medico nega. Dopo la perquisizione Pizzi aveva raggiunto la donna nel suo luogo di lavoro, tentando di avvicinarla, spaventandola al punto da chiedere aiuto. (ilmattino.it)

Medico anestesista 52enne arrestato dai carabinieri di Turate con l’accusa di aver abusato di una donna, un’infermiera comasca, dopo averla narcotizzata. Il medico, che lavora anche in una struttura sanitaria comasca, è in carcere in attesa dell’interrogatorio (Espansione TV)