Taxi: domani sciopero nazionale e corteo a Roma. Sindacati, stop a multinazionali

LaPresse INTERNO

‘No concorrenza nel servizio pubblico’, ‘La chiamano concorrenza, in realtà l’ennesima rapina’, ‘Quando tutto sarà privato ci avranno privato di tutto’, ‘Stop multinazionali’ sono alcuni degli slogan scelti per manifestare.

Le auto bianche, infatti, tirano il freno a mano contro le privatizzazioni e il ddl concorrenza, quest’ultimo visto come uno strumento che “favorisce le multinazionali”.

Mercoledì nero per i trasporti: le auto bianche tirano il freno a mano dalle 8 alle 22. (LaPresse)

Se ne è parlato anche su altri media

La Radio Taxi Trieste anticipa agli utenti che dalle 8 alle 22, verrà garantito solo il servizio essenziale, e dunque quello riservato alle persone con disabilità o evidenti fragilità Taxi a singhiozzo mercoledì 24 novembre, per l’adesione - anche da parte dei tassisti triestini - allo sciopero indetto a livello nazionale contro le liberalizzazioni previste dal governo, finalizzate a favorire la concorrenza nelle licenze del settore taxi e noleggio con conducente. (Il Piccolo)

Sono attese mille persone provenienti da tutta Italia nella giornata dello sciopero nazionale che inizierà alle 8 e terminerà alle ore 22. Oggi sfileranno di nuovo i tassisti in un corteo che da piazza della Repubblica raggiungerà piazza Madonna di Loreto, a pochi passi da piazza Venezia e dal Campidoglio. (Il Messaggero)

Le ragioni che hanno portato la categoria a questa decisione sono ben note, è in atto un tentativo di destrutturazione del settore del trasporto pubblico non di linea. Siamo stati inseriti, infatti, nel ddl Concorrenza, nonostante il comparto taxi non rientri nella direttiva europea Bolkestein. (FirenzeToday)

«Il taxi è un servizio pubblico, non si può dimenticare Wetaxi, l'app per chiamare il taxi 100% italiana che per prima ha introdotto la Tariffa Massima Garantita, sostiene lo sciopero. (La Stampa)

117 della Costituzione sulle competenze specifiche delle Regioni in materia di Trasporto Pubblico Locale. Disagi sono previsti in tutte le principali città italiane: sono garantiti solo i servizi minimi essenziali. (La Nazione)

Si prevede un corteo a Roma, a cui parteciperanno i tassisti provenienti da tutta Italia per manifestare contro il Ddl concorrenza. L’articolo del Ddl concorrenza che ha scatenato la protesta. In sostanza, i tassisti protestano principalmente contro il riordino dei servizi di mobilità urbana non di linea inseriti nel Ddl concorrenza. (QuiFinanza)