Bufera in Gran Bretagna, un rapporto accusa: "Gestione fallimentare del Covid"

IL GIORNO ESTERI

Un’autodifesa che non convince vari specialisti, esponenti del mondo ospedaliero e familiari delle vittime, irritati anche dalla conferma della decisione annunciata mesi fa dal primo ministro di posporre la promessa inchiesta pubblica indipendente sull’accaduto a non prima di metà 2022.

Un’accusa già ampiamente circolata, malgrado le smentite governative, e che ora il documento certifica.

E’ questo il contenuto sostanziale di un rapporto parlamentare bipartisan, partorito da deputati di maggioranza e d’opposizione delle commissione Sanità e Scienza e Tecnica della Camera dei Comuni, diffuso a oltre un anno e mezzo dall’esplosione dell’allarme coronavirus nel mondo. (IL GIORNO)

Ne parlano anche altri giornali

Un'autodifesa che non convince vari specialisti, esponenti del mondo ospedaliero e familiari delle vittime, irritati anche dalla conferma della decisione annunciata mesi fa dal primo ministro di posporre la promessa inchiesta pubblica indipendente sull'accaduto a non prima di metà 2022 Un'accusa già ampiamente circolata, malgrado le smentite governative, e che ora il documento certifica. (Il Messaggero)

Era il 23 marzo quando il premier Boris Johnson ordinò il lockdown per il Regno Unito. Queste decisioni hanno portato al successo del programma di inoculazione della Gran Bretagna, che vede quasi l’80% delle persone dai 12 anni in su completamente vaccinate. (Il Fatto Quotidiano)

Secondo un’indagine condotta da 22 legislatori, il premier Johnson non avrebbe fronteggiato al meglio i primi giorni della pandemia. Decisivi i consigli errati degli scienziati. «La Gran Bretagna si è comportata molto peggio di altri Paesi nei primi giorni della pandemia, il lockdown è iniziato in ritardo». (La Sentinella del Canavese)

Questo, nell'intenzione delle autorità, per liberare quanti più posti letto della sanità pubblica travolta dal virus, causando "però migliaia di morti nelle case di riposo, che potevano essere evitate". (la Repubblica)

La gestione della prima fase della pandemia nel Regno Unito è stata uno dei peggiori fallimenti della salute pubblica: lo denunciano i parlamentari britannici in un rapporto. E nonostante il Paese sia stato uno dei primi a sviluppare un test per il Covid nel gennaio 2020, ha “sprecato” il suo vantaggio. (L'HuffPost)

untava all'immunità di gregge, ma ha solo provocato morti che potevano essere evitate. Così un rapporto di 150 pagine giudica l’approccio del Regno Unito nei confronti della pandemia che ha imposto il suo primo lockdown più di tre mesi dopo il primo contagiato. (Ticinonline)