DOOM The Dark Ages Recensione

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Parlare di DOOM: The Dark Ages non è affatto semplice. Non perché manchino le parole, ma perché è difficile trovarne di abbastanza roventi da contenere la portata di quello che id Software ha realizzato. Dopo il rilancio della saga con DOOM (2016) e il monumentale DOOM Eternal, molti si aspettavano una nuova iterazione sulla stessa formula, magari arricchita di qualche meccanica in più, una narrazione appena accennata e il solito diluvio di piombo e budella. (Gamesource.it)
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DOOM The Dark Ages è in arrivo. Il 15 maggio (13 se comprate la Deluxe) potremo mettere le mani sullo sparatutto di id Software e Bethesda, in versione PC, Xbox Series X | S e PlayStation 5. Potete fare ora la prenotazione su Amazon per assicurarvi l'arrivo il prima possibile, sia per la versione Standard che per la versione Deluxe. (Multiplayer)
Mi ha divertito parecchio la raccomandazione del publisher di non svelare particolari della trama. Nel cuore di una oscurità primordiale, il Doom Slayer torna a brandire furia e acciaio contro l’inferno stesso, pronto a riscrivere l’antica arte dello sterminio demoniaco. (The Games Machine)
DOOM: The Dark Ages sarà disponibile dal 15 maggio e in tanti non vedono l'ora di poter prendere in mano fucile e scudo e andare alla carica contro i demoni infernali. Purtroppo la vostra esperienza potrebbe essere rovinata dai leak. (Multiplayer)

Dopo aver massacrato orde infernali con lo scudo-sega e aver completato la campagna tra castelli, foreste e rovine gotiche, è naturale voler spremere tutto ciò che DOOM: The Dark Ages ha da offrire. Questa guida è pensata per aiutarti a ottenere il Platino (o completamento al 100%) nel modo più efficiente possibile. (Gamesource.it)
DOOM The Dark Ages è un gioco straordinario, un titolo che, come già accennato, si candida con prepotenza a un posto tra i migliori dell'anno. Potrebbe conquistare definitivamente il cuore dei fan storici, ammaliati dal suo level design e dal suo feeling più "grounded". (tomshw.it)
C’è una cosa che più di tutte mi è rimasta dentro dopo 27 ore in compagnia di Doom: The Dark Ages: la pesantezza. Il Doom Slayer di questo nuovo capitolo della saga videoludica infernale per eccellenza è infatti un macigno che non conosce ostacoli, spazza via nemici anche con la sola onda d’urto che si crea quando atterra dopo un salto, devasta palazzi nei panni di un mech-titano semplicemente calpestandoli e, a parte un inatteso plot-twist nell’ultima parte del gioco, è una delle macchine ammazza-demoni più brutali e inarrestabili mai visti in un videogioco. (IGN Italia)