Tutti i bluff tra Ubi Banca, Banco Bpm, Bper e Mps

Startmag Web magazine ECONOMIA

“A livello di sistema – ha spiegato il capo azienda di Ubi Banca – esiste indubbiamente una frammentazione che va superata.

Pensiamo alla direttiva Psd2, appena entrata in vigore, che non garantisce la reciprocità tra operatori nell’utilizzo dei dati dei clienti”.

Che cosa ha detto Massiah di Ubi Banca e che cosa si legge in alcuni report scenaristici su Mps, Banco Bpm, Bper e non solo. “Le fusioni tra banche?

Da mesi in Italia si parla di un riassetto che potrebbe coinvolgere, oltre a Ubi Banca, anche Banco Bpm, Banca Popolare Emilia Romagna e Banca Mps. (Startmag Web magazine)

La notizia riportata su altre testate

Quanto ai prestiti, la nostra politica di rigore sul pricing ci ha forse impedito di cogliere alcune opportunità di impiego ma, rispetto ad altri, abbiamo avuto un impatto negativo minore sul margine d’interesse. (Finanzaonline.com)

Il secondo: la attenta valutazione dei modelli interni di rating delle banche coinvolte e l’impatto della loro armonizzazione sugli indici di capitalizzazione”. Ma Massiah spiega il motivo per cui avviare fusioni di successo non sempre è facile:. (Finanzaonline.com)

I Big Tech, chiede il Sole 24 Ore all’amministratore delegato di Ubi Banca Victor Massiah, fanno paura? Pensiamo alla direttiva Psd2, appena entrata in vigore, che non garantisce la reciprocità tra operatori nell’utilizzo dei dati dei clienti”. (Finanzaonline.com)

Secondo noi questi, oltre a questi vincoli, rendono meno probabile una fusione fra UBI e BAMI (Banco BPM, per l’appunto). Ubi-Bper: il mercato ci scommette, così come ci scommettono gli analisti, che vedono di buon occhio le nozze. (Finanzaonline.com)

Senza contare, a detta degli analisti di Equita (hold e target price a 3,2 euro), che gli ostacoli di governance rendono meno probabile una fusione fra Ubi e Banco Bpm . (Milano Finanza)

Ma servono analisi serie. Ubi, Massiah cauto sulle nozze: «Le fusioni non s’improvvisano» «Servono analisi serie perché la storia ci dimostra che non tutte le aggregazioni sono state di successo». (Il Sole 24 ORE)