L'arringa della presidente sarda Todde: «Non accetto lezioni da chi difende ministri indagati»
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La difesa della governatrice regionale sui quotidiani. E sulla mancata presentazione della bolletta da 153 euro replica: «Chiariremo anche questo. Ma il fatto che questo importo faccia parte dell'ordinanza ci racconta di cosa stiamo parlando» «Non accetto lezioni di legalità da chi difende una ministra accusata di truffa allo Stato o ha votato in Parlamento per la ‘nipote di Mubarak’. Sono certa della correttezza del mio operato, ho fiducia nella magistratura e chiarirò tutto nelle sedi opportune». (Open)
Su altri giornali
Dichiarata decaduta dal provvedimento per presunte irregolarità nella rendicontazione delle spese elettorali, la governatrice questa mattina, oggi sabato 4 gennaio, si è detta «serenamente al lavoro. L’atto amministrativo seguirà il suo percorso e sarà esaminato dai miei avvocati. (La Nuova Sardegna)
Oggetto della telefonata: la decadenza della governatrice dal suo incarico, con tanto di sanzione tra 40mila euro e trasmissione degli atti alla procu… (L'HuffPost)
Il centrosinistra è frastornato, la richiesta di decadenza per Alessandra Todde rischia di trasformare in una Caporetto la Sardegna, fino a due giorni fa considerata il vero "laboratorio" dell'alleanza Pd-M5s. (La Stampa)
Sono sette in totale le contestazioni mosse ad Alessandra Todde nella relazione del Collegio regionale di garanzia elettorale presso la Corte d’Appello di Cagliari, che ha inviato ora gli atti al consiglio regionale per il provvedimento di «decadenza» dall’incarico della governatrice della Sardegna, che – dal canto suo – si dice «tranquilla» e «pronta ad andare avanti». (L'Unione Sarda.it)
Anche se il percorso da seguire non è molto chiaro giacché, come sottolineano negli ambienti politici si tratta del primo caso in Italia. La comunicazione shock, anche se al palazzo del Consiglio regionale se ne parlava da tempo, è arrivata venerdì pomeriggio con la notifica, da parte del Collegio regionale di garanzia elettorale (la struttura istituita presso la Corte d’Appello che effettua i controlli sulle spese elettorali sostenute dai candidati alle elezioni per la Camera dei Deputati, per il Senato della Repubblica e per il Consiglio Regionale) dell’ordinanza ingiunzione di decadenza da consigliere regionale della presidente che subito ha annunciato ricorso. (Il Sole 24 ORE)
Se il rigore giuridico con il quale i grillini si sono accaniti contro Toti, l’ex presidente della Regione Liguria, lo applicassero a se stessi, si dovrebbero vergognare e scappare dalla Sardegna. Il presidente della regione Sardegna, Alessandra Todde, l’eroina del campo largo, in materia di legge elettorale ne ha combinate più di Bertoldo. (Nicola Porro)