Bortuzzo conquista il bronzo nei 100 rana, cinque anni fa la sparatoria che lo semi-paralizzò
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Nel 2019 fu coinvolto in una sparatoria per uno scambio di identità. Per il classe 1999, terzo posto. Aveva dichiarato: «La Paralimpiade è l’evento che sognavo». Nel 2019 l’allora nuotatore esordiente Manuel Bortuzzo si ritrova nel mezzo di una sparatoria per uno scambio d’identità; ciò gli causa una lesione spinale e lo costringe a continuare a inseguire i suoi sogni come atleta paralimpico. A fine maggio 2024 ottiene il record italiano nei 100m rana ai Mondiali di nuoto paralimpico e oggi, a Parigi, Bortuzzo si è potuto togliere una grande soddisfazione, ovvero vincere una medaglia così importante. (IlNapolista)
Ne parlano anche altri media
(Adnkronos) – Manuel Bortuzzo ha conquistato la medaglia di bronzo nei 100 rana SB4. "Emozioni indescrivibili. (il Fatto Nisseno)
“Emozioni indescrivibili. Ci speravo, non ho mai vinto niente: – ha detto Bortuzzo al microfono di Rai Sport – sono arrivato quinto e quarto agli Europei, quinto ai Mondiali. Terzo alle Paralimpiadi era quello che forse meno mi aspettavo ed è quello che meglio è riuscito. (Il Faro online)
Bortuzzo, 25 anni, triestino di nascita, cresciuto nel trevigiano, a Morgano, la notte tra 2 e il 3 febbraio 2019 è rimasto coinvolto, per uno scambio di persona, in una sparatoria fuori da un pub alla periferia di Roma, rimanendo paralizzato alle gambe a causa di un proiettile che lo ha colpito procurandogli una lesione al midollo. (Oggi Treviso)
Manuel Bortuzzo ha conquistato la medaglia di bronzo nei 100 metri rana SB4 ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024, segnando un traguardo storico alla sua prima partecipazione alla competizione Paralimpica. (Olympics)
Una medaglia che vale oro. Manuel Bortuzzo conquista il bronzo nei 100 rana SB4 alle Paralimpiadi di Parigi. L’azzurro, che si era qualificato col quarto tempo delle batterie, migliora il record italiano portandolo sul tempo di 1’42″52. (Sportal)
Tra le corsie della Defense Arena, l’atleta azzurro chiude terzo in 1'42"52. non so che dire, è bellissimo”, così un raggiante Bortuzzo il podio: “L'ultima vasca ho pensato a tutta la fatica fatta per arrivare fin qui, è bellissimo – le parole di Manuel –. (Quotidiano Sportivo)