Zelensky nega accerchiamento delle truppe ucraine nella regione di Kursk
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Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nega che via sia un accerchiamento delle truppe ucraine nella regione russa di Kursk. "L'operazione delle nostre forze nelle aree designate della regione di Kursk continua. Le unità stanno svolgendo i loro compiti esattamente come richiesto. Grazie alle forze ucraine nella regione di Kursk, un numero significativo di forze russe è stato ritirato da altre direzioni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
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Il tutto mentre negli stessi giorni, in Arabia Saudita, americani e ucraini provavano a incartare un (Inside Over)
Prima, martedì 11 marzo, il summit promosso a Parigi con i capi di Stato maggiore di oltre trenta Paesi europei (per l’Italia ha partecipato il generale Luciano Portolano nel ruolo, hanno chiarito fonti legate alla maggioranza, di “osservatore”) presso l’Ecole Militaire. (Il Sole 24 ORE)
PUBBLICITÀ I ministri della Difesa delle cinque maggiori nazioni militari europee, Francia, Germania, Regno Unito, Italia e Polonia, si sono riuniti mercoledì a Parigi per discutere un nuovo quadro di sicurezza per l'Ucraina in risposta al riavvicinamento tra Stati Uniti e Russia. (Euronews Italiano)
La «coalizione dei volonterosi» cresce nei numeri e nelle ambizioni, ma rimane appesa alle mosse di Trump e Putin. Con la speranza più di condizionare Washington in favore di Kiev, che di sostituirla. (il manifesto)
Il Ministro Crosetto ha partecipato a Parigi alla riunione dei Ministri della Difesa in formato a 5, con i colleghi di Francia, Germania, Polonia e Regno Unito. Immagini messe a disposizione con licenza (Ministero della Difesa)
"Penso che in queste circostanze sarebbe molto positivo per la parte ucraina raggiungere una tregua di almeno 30 giorni", ha aggiunto Putin, senza sbilanciarsi a favore o contro l'interruzione dei combattimenti. (la Repubblica)