Sangiuliano: "A Meloni ribadita la verità, mai un euro del ministero per viaggi o soggiorni Boccia"
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"Sono stato a colloquio con il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, per ribadire la verità delle mie affermazioni contenute nella lettera inviata questa mattina al quotidiano ‘La Stampa’: mai un euro del ministero, neanche per un caffè, è stato impiegato per viaggi e soggiorni della dottoressa Maria Rosaria Boccia che, rispetto all'organizzazione del G7 Cultura, non ha mai avuto accesso a documenti di natura riservata". (Reggio TV)
La notizia riportata su altri giornali
"Sono stato a colloquio con il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, per ribadire la verità delle mie affermazioni contenute nella lettera inviata questa mattina al quotidiano La Stampa: mai un euro del ministero, neanche per un caffè, è stato impiegato per viaggi e soggiorni della dottoressa Maria Rosaria Boccia che, rispetto all'organizzazione del G7 Cultura, non ha mai avuto accesso a documenti di natura riservata". (Liberoquotidiano.it)
L’alta e bionda 41enne nata a Pompei si presenta ancora oggi, nella biografia del social, come presidente della Fashion Week Milano Moda malgrado la diffida della Camera della Moda del capoluogo lombardo ad usare quel marchio. (Il Sole 24 ORE)
Perché mai il sindaco di Pompei, Carmine Lo Sapio, nega che Maria Rosaria Boccia abbia partecipato a incontri per la preparazione del G7 della cultura? Perché si schiera così palesemente accanto al ministro della cultura? Forse teme di perdere l’opportunità del G7 a Pompei? Le domande sono più che legittime, considerato che i conti non tornano. (La Sentinella del Canavese)
Maria Rosaria Boccia è tornata su Instagram per commentare nuovamente la controversia riguardante la sua nomina a consigliere del ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, per i Grandi eventi. (Sky Tg24 )
“Sono stato a colloquio con il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, per ribadire la verità delle mie affermazioni contenute nella lettera inviata questa mattina al quotidiano La Stampa: mai un euro del ministero, neanche per un caffè, è stato impiegato per viaggi e soggiorni della dottoressa Maria Rosaria Boccia che, rispetto all’organizzazione del G7 Cultura, non ha mai avuto accesso a documenti di natura riservata”. (Secolo d'Italia)
Nessun euro dei soldi dello Stato speso, «neanche per un caffè», per la mancata consigliera ai Grandi Eventi del ministero della cultura italiano. (Corriere del Ticino)