Berlusconi riscrive la fine del governo Draghi: “Colpa di M5s e Pd” (ma fu Forza Italia a non votare la fiducia)

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Improvvisamente dimenticata la realtà: il 20 luglio al Senato Forza Italia e Carroccio uscirono dall’Aula, non votando la fiducia a Draghi e sancendo la caduta del governo.

La colpa della caduta del governo quindi sarebbe di M5s e Pd.

Dopo aver fatto cadere il governo Draghi, ora Silvio Berlusconi riscrive la storia e sostiene: “Avrei preferito continuasse fino alla scadenza naturale della legislatura”. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri media

Questa è una delle ragioni - non la più importante, naturalmente - per le quali avremmo preferito che il Governo Draghi potesse continuare fino alla fine naturale della legislatura, e si andasse a votare nella primavera del 2023. (Adnkronos)

“Quindi non è rimasta altra soluzione che ridare la parola al popolo sovrano”. “Il rischio di astensionismo è molto alto. E quindi non è rimasta altra soluzione che ridare la parola al popolo sovrano, cosa che in un Paese libero costituisce l’essenza della democrazia e quindi non è mai un male”. (Telemia)

L’Italia non può essere governata con un sistema bipolare «È evidente che la caduta del Governo Draghi è stata voluta da tutte forze politiche, nessuna esclusa. (L'Unione Sarda.it)

Non è stato possibile, per … Roma, 16 ago. (Agenzia askanews)

Lo afferma, fra l'altro, il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi, intervistato dal sito Politico.eu. Lo ha dichiarato, fra l'altro, il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi, al sito Politico. (DiariodelWeb.it)

Lo sottolinea Silvio Berlusconi in un'intervista a 'Politico. Questa è una delle ragioni –non la più importante, naturalmente– per le quali avremmo preferito che il Governo Draghi potesse continuare fino alla fine naturale della legislatura, e si andasse a votare nella primavera del 2023. (Sky Tg24 )