Fisco, quando è consentito non pagare le tasse causa Covid

Ospite della puntata Dario Deotto, dottore commercialista ed esperto del Sole 24 Ore.

Il tema delle “cause di forza maggiore”,scatenato dall'emergenza coronavirus, è più diffuso di quanto si creda.

In particolare sul piano amministrativo, secondo quanto prevede una circolare dell'Agenzia delle Entrate.

E' questo uno dei temi più diffusi in questa fase, spesso di incertezza per chi guarda alle scadenze fiscali ma viene da un trimestre in cui il giro di affari non di rado si è azzerato. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri giornali

Da quest'anno i cittadini che presenteranno la dichiarazione precompilata 2020 o che accederanno al proprio cassetto fiscale potranno conoscere come lo Stato ha utilizzato le loro imposte. I dati sono stati elaborati dall'Ispettorato Generale del Bilancio del dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato. (Tiscali.it)

editato in: da. Per snellire le procedure e riconoscere più in fretta i rimborsi Irpef ai contribuenti, il decreto Rilancio ha previsto una nuova forma di conguaglio per chi presenterà il modello 730 quest’anno. (QuiFinanza)

Per questo motivo, non saranno tenuti a pagare l’IMU a giugno le imprese del settore turistico. Le tasse di giugno. Con la fine del lockdown e l’inizio della Fase 2 (qui lo speciale di QuiFinanza) giugno si apre con tutta una serie di appuntamenti fiscali da segnare in agenda. (QuiFinanza)

E ancora, il 4,8% ai trasporti, il 2,4% alla protezione dell'ambiente e il 2,2% alla cultura e allo sport. Ad utilizzarla potranno essere i contribuenti che presentano la dichiarazione precompilata ma anche coloro che accederanno al proprio “cassetto fiscale”. (Il Sole 24 ORE)

Il 21% dell’Irpef versato serve a pagare pensioni e sussidi, mentre un altro 20% va a finanziare la sanità. (Open)

VI civile, ordinanza 22/5/2020 n. 9512 La decisione. La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 9512 depositata il 22 maggio 2020, ha respinto il ricorso presentato dal contribuente. (Ipsoa)