Morte pentito Filocamo, Davi: 'Sono sconvolto, l'ho sentito venerdi'

CityNow INTERNO

"Apprendo con incredulità la notizia della morte del pentito Filocamo. Ci eravamo sentiti e scambiati messaggi fino a venerdi. Non mi era sembrato per nulla depresso anzi. Mi aveva mandato un commento su un mio intervento a Tg Com proprio venerdi o sabato. Conservo tutti i suoi sms".

Tutte le sue dichiarazioni che avevo raccolto sono state in gran parte confermate dalle acquisizioni della DDA successivamente. (CityNow)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Eseguite numerose misure di custodia cautelare e perquisizioni in Germania e nel nostro Paese nei confronti di soggetti ritenuti affiliati alla ‘ndrangheta, attivi nel “locale” di Volpiano (To), considerati terminale economico della famiglia Agresta di Platì (Rc), nonché nei confronti di esponenti della famiglia Giorgi, detti “Boviciani”, di San Luca (RC), ritenuti responsabili di narcotraffico internazionale ed attivi in Piemonte, Calabria, Sardegna e, in Germania, nel Land del Baden Wùrttemberg, nelle località turistiche del Lago di Costanza (LaPresse)

Ci siamo sentiti e scritti venerdì e ci siamo ripromessi che ci saremmo visti a breve”. “Suicidio? 5 Maggio 2021 09:45. Reggio Calabria, muore il pentito Antonino Filocamo. (Stretto web)

Nella stanza dove è stato trovato morto il pentito non ci sono tracce di colluttazione. Subito dopo aveva deciso di collaborare con i pm di Reggio Calabria Stefano Musolino e Walter Ignazitto e con la Dda guidata dal procuratore Giovanni Bombardieri. (Zoom24.it)

Nella stanza dove è stato trovato morto il pentito non ci sono tracce di colluttazione. Il suo corpo è stato trovato dalle forze dell'ordine allertate dai familiari che non avevano notizie di lui da alcune ore, nell'appartamento nel centro di Lecce dove il pentito di Reggio Calabria, inserito nel programma di protezione, si trovava. (Antimafia Duemila)

“Grande Klaus sei il numero 1” inviato da Filocamo a Davi dopo la puntata di ‘Fatti e Misfatti’ dedicata alla ‘Ndrangheta andata in onda venerdi alle 13.30 sulle reti Mediaset Filocamo, pentito di ‘ndrangheta, viveva sotto protezione a Lecce ed era stato arrestato la scorsa estate durante l’operazione “Pedigree”, perché ritenuto vicino alla cosca Serraino. (Tempo Stretto)

Le “imbasciate” dal carcere e le estorsioni. Il profilo di Filocamo è quello dell’uomo capace di stare a stretto contatto con i vertici della cosca Serraino. L’attentato all’epoca aveva scosso gli ambienti della ‘ndrangheta reggina perché Nino Gullì non era un semplice gregario dei clan. (Quotidiano del Sud)