Ratzinger condivideva il libro del cardinal Sarah. E in meno di 48 ore la tesi del malinteso è stata smontata

Il Fatto Quotidiano ESTERI

Sarah è un porporato tradizionalista molto legato a Benedetto XVI, sincero, conosciuto in Vaticano per la sua rigorosa spiritualità.

Sono bastate 48 ore per smontare la tesi di un malinteso o di una trappola in cui sarebbe caduto l’ex papa Ratzinger a proposito dell’altolà sul celibato lanciato a Papa Francesco in un libro firmato insieme al cardinale Robert Sarah.

Il cardinale Sarah continua coerentemente la sua battaglia di opposizione alla linea riformista di papa Francesco, ieri sulla questione della comunione ai divorziati risposati, oggi sul tema del celibato. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre fonti

Questo dato è sempre inequivocabile per il più semplice dei motivi, e cioè che ogni casa editrice, anche la più piccola e scalcagnata, chiede all’autore di firmare un contratto che lo impegni con l’editore. (Farodiroma)

Né Papa Benedetto aveva nessuna intenzione di rimangiarsi quanto aveva scritto in difesa del celibato in quel volume. Una bruttissima storia di prepotenza clericale che alla fine punta ad imbavagliare Benedetto XVI”. (UnfoldingRoma)

La scelta, spiegano dal Vaticano, tecnicamente è ascrivibile ai vertici dei Musei Vaticani dai quali dipende l'intera area museale di Castel Gandolfo aperta al pubblico per decisione di Papa Francesco (Il Messaggero)

Da oggi la diplomazia multilaterale della Santa Sede sarà guidata da Francesca Di Giovanni, 66 anni, siciliana, di formazione giuridica e appartenente al movimento dei Focolari. Probabilmente era scaduto il periodo di affitto dello spazio pubblicitario, così sul frontale adesso campeggia una sorta di enorme buco da riempire. (Il Gazzettino)

Le polemiche sui preti sposati sollevate dal Papa emerito, Benedetto XVI, e sull’apertura del celibato dell’ultimo Sinodo sull’Amazzonia, che si era espresso favorevolmente, hanno fatto molto discutere. (Il Riformista)

“Il Movimento dei preti sposati italiani “Vocatio” ritiene che il papa emerito, Benedetto XVI, sia intervenuto a gamba tesa con il chiaro intento di contrastare l’attuazione di una “proposta” del Sinodo Amazzonico che prevede la possibile ordinazione al presbiterato di diaconi sposati. (ILMONITO)