Generali: tra Caltagirone e Del Vecchio patto parasociale anti-Donnet

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Del Vecchio e Caltagirone, che in tutto rappresentano il 10,94% del capitale di Generali, non fanno mistero di voler sostituire Donnet alla guida di Generali e il patto parasociale, che riguarda la totalità delle loro azioni ordinarie, è uno strumento finalizzato a questo obiettivo.

Una mossa che Del Vecchio e soprattutto Caltagirone, che non fa mistero di puntare alla presidenza della compagnia per rinfrescare la propria immagine, non condividono e che osteggiano in nome dei diritti degli azionisti ad avere più voce in capitolo nelle scelte della compagnia. (FIRSTonline)

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Al patto i due imprenditori hanno vincolato «la totalità delle azioni Generali detenute, pari al 10,948% del capitale sociale del Leone». «La più profittevole ed efficace gestione che Francesco Gaetano Caltagirone e Leonardo Del Vecchio intendono promuovere alle Generali, attraverso il patto di consultazione appena siglato», si legge, «sarà improntata alla modernizzazione tecnologica dell'attività caratteristica, al posizionamento strategico dell'impresa, nonché alla sua crescita in una logica di mercato aperta, trasparente e contendibile» (Il Piccolo)

Le società del Gruppo Caltagirone e la holding lussemburghese Delfin di Leonardo Del Vecchio “hanno convenuto di consultarsi al fine di meglio ponderare i rispettivi autonomi interessi rispetto a una più profittevole ed efficace gestione di Assicurazioni Generali, improntata alla modernizzazione tecnologica dell’attività caratteristica, al posizionamento strategico dell’impresa, nonché alla sua crescita in una logica di mercato aperta, trasparente e contendibile”. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

(askanews) - Patto parasociale tra la Delfin di Del Vecchio e oltre una dozzina di società del gruppo Galtagirone sul 10,95% circa del capitale di Generali "in vista dell'assemblea che sarà chiamata, fra l'altro, ad approvare il bilancio dell'esercizio 2021 e a rinnovare il consiglio d'amministrazione". (Tiscali.it)

In dettaglio a Del vecchio fa capo il 5,002% di Generali, a Caltagirone il 5,946%. Cosa prevede il patto. Ai sensi del patto, è scritto nel documento, “le parti si sono impegnate a consultarsi in merito alle materie poste all’ordine del giorno dell’assemblea, con particolare riferimento alla nomina del nuovo consiglio di amministrazione” delle Generali. (Roccarainola.net)

Il 14 settembre dovrebbe invece riunirsi il comitato Nomine di Generali per sondare la disponibilità di Donnet a un eventuale rinnovo. Da ambienti vicino Generali fanno sapere che se sarà presentata la lista cda sarà proprio il manager ad approvarla (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

- MILANO, 11 SET - Delfin, holding lussemburghese di Leonardo Del Vecchio, e una serie di società del gruppo Caltagirone, controllate dall'imprenditore Francesco Gaetano Caltagirone, hanno stipulato un patto di consultazione in vista dell'assemblea delle Generali che, la prossima primavera, sarà chiamata ad approvare l bilancio 2021 e a rinnovare il cda. (Sky Tg24 )