Bollette: possibile proroga per il Mercato Tutelato
Il Governo valuta una proroga del Mercato Tutelato per contrastare il caro bollette, viste le tariffe ancora elevate di luce e gas: le anticipazioni. Fra le ipotesi di Governo, nell’ambito della strategia contro il caro energia, c’è la proroga del Mercato Tutelato, la cui abrogazione è attualmente prevista il 10 gennaio 2024. Ne ha parlato in diverse occasioni il ministero dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, e negli ultimi giorni c’è una nuova dichiarazione della Viceministra Vannia Gava, che si riferisce a una proroga di sei mesi. (PMI.it)
Ne parlano anche altri giornali
La fine del regime di prezzi tutelati sta creando un vortice di incertezza e domande tra tutti i consumatori. Cosa succederà quando il Servizio Elettrico Nazionale chiuderà definitivamente i battenti? Quali impatti avrà sui consumi e sulla bolletta energetica? (PgCasa)
La liberalizzazione delle bollette dell’energia è una decisione del lontano 2007, eppure ancora oggi sopravvive il cosiddetto mercato di maggior tutela, con un prezzo stabilito (sia pure variabile, con modifiche periodiche). (L'HuffPost)
Buone notizie per gli utenti che usufruiscono ancora delle tariffe a maggiore tutela: dal Governo arriva l’apertura verso una proroga – l’ennesima – per il passaggio dal mercato tutelato al mercato libero per le bollette di luce e gas. (FIRSTonline)
L’energia elettrica e il gas fanno parte della vita di tutti i giorni, da quella professionale a quella privata. Al momento, però, il mercato energetico offre agli utenti due opzioni principali: il regime tutelato e il mercato libero. (BorsaInside.com)
La fine del mercato tutelato per la luce e per il gas si allontana ulteriormente, ma la proroga potrebbe essere di qualche mese (greenMe.it)
Cosa si intende per mercato tutelato? Le ultime notizie parlano di una sempre più probabile proroga per il mercato tutelato. L’imminente passaggio al mercato libero per le bollette di luce e gas, in programma per il prossimo 10 gennaio, dovrebbe essere rinviato per 9 milioni di famiglie italiane (per i cosiddetti vulnerabili). (idealista.it/news)