Cina, devastanti inondazioni: 12 morti nella metropolitana di Zhengzhou, sfollate 300mila persone

Liberoquotidiano.it ESTERI

Dopo l'odata terribile di maltempo sono quasi 300mila le persone evacuate nella provincia centrale cinese per le piogge torrenziali e a Zhengzhou ora si temono anche numerosi dispersi.

Tra quelli più visti le molte persone rimaste bloccate nell'acqua in metropolitana e il salvaggio di 150 bambini da un asilo, sempre nel capoluogo

Mihe Township nella città di Gongyi, che è amministrata da Zhengzhou, è tra le aree più colpite e dove si temono numerosi dispersi. (Liberoquotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

È salito in queste ore fino a 25 il numero di vittime provocate dall'alluvione che ha colpito in settimana la Cina centrale e, in particolare, la provincia di Henan. Il più drammatico è quello verificatosi nella metropolitana cittadina, dove 12 persone sono morte dopo essere rimaste bloccate dall'acqua. (tio.ch)

Mentre i soccorsi vanno avanti l’alluvione in Cina conta già 33 morti e centinaia di migliaia di sfollati. I danni economici dell’evento climatico estremo, stimavano nella mattina di oggi le autorità dello Henan, ammontano ad almeno 190 mln di dollari. (Rinnovabili)

Il governo tedesco ieri ha varato un primo pacchetto di aiuti di emergenza per 400 milioni di euro È salito almeno a 33 morti e 8 i dispersi il bilancio delle vittime delle inondazioni, causate dalle forti piogge nella provincia dell'Henan, nella Cina centrale. (Vatican News)

Bel tempo sulle aree costiere, temperature in aumento ovunque. Le condizioni meteo si evidenziano invece decisamente migliori sulle aree costiere italiane, come testimoniano anche le immagini satellitari. (Centro Meteo italiano)

Secondo le autorità, almeno 25 persone sono morte e migliaia di residenti sono stati evacuati nella provincia centrale di Henan, la più colpita del Paese (Living)

Nel bilancio provvisorio del disastro, aggiornato dalle autorità cinesi, trovano spazio anche decine di migliaia di persone sfollate, costrette a lasciare le proprie abitazioni per sfuggire alle inondazioni. (Ticinonline)