Acca Larentia, delegazione FdI con Rampelli e Mollicone per la commemorazione istituzionale

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Il Sole 24 ORE INTERNO

Acca Larentia, delegazione FdI con Rampelli e Mollicone per la commemorazione istituzionale 07 gennaio 2025 "Questa è una tragedia che si è consumata negli anni '70 e che merita il rispetto di tutti". Così il vicepresidente della Camera dei Deputati Fabio Rampelli, in occasione della commemorazione istituzionale organizzata in ricordo della strage di Acca Larentia. Con lui una delegazione di Fratelli d'Italia, a cui hanno fatto seguito anche una delegazione della regione Lazio presieduta dal governatore Rocca e del comune di Roma Capitale con l'assessore Giulio Bugarini. (Il Sole 24 ORE)

Su altri giornali

È arrivato a fine cerimonia, da solo, dopo che l'assessore comunale Giulio Bugarini era già andato via. (Corriere TV)

Giornalisti ovunque, decine di telecamere, operatori, inviati, fotografi fin dalle 8,30 di mattina a Roma ad Acca Larenzia di fronte alla storica sede del Msi. Uccisi i primi due da un commando dell’estrema sinistra, il terzo da un agente delle forze dell’ordine. (Secolo d'Italia)

Il contestatore è stato poi identificato dalle forze dell'ordine. "Viva la Resistenza, merde": lo ha urlato un passante durante la manifestazione in memoria dei due militanti del Fronte della Gioventù, Franco Bigonzetti e Francesco Ciavatta, uccisi il 7 gennaio del 1978 davanti alla sede del Msi in via Acca Larentia, nel quartiere Tuscolano a Roma. (Repubblica Roma)

Le polemiche senza una parola dedicata al ricordo la trovo una cosa brutta. Atteggiamenti folkloristici non mi riguardano. (Tiscali Notizie)

Dalla strage di Acca Larentia a oggi, la commemorazione di tre 3 giovani del Fronte della Gioventù uccisi tra il 7 e l'8 gennaio 1978, è diventata un appuntamento fisso per l'estrema destra italiana - con tanto di saluto fascista e sfilata di teste rasate -, ma anche per Fratelli d'Italia (la Repubblica)

Acca Larenzia, Rocca: "Rimuovere la targa è stata una provocazione del Comune" (La Stampa)