Jorginho: «Italia Svezia? Ricordo l'immagine di Buffon che piangeva»
Per rialzarti da un momento così ci vuole tanto cuore»
«La cosa che mi ha segnato di più è vedere Buffon piangere in quel modo perché stava finendo il suo ciclo con la Nazionale.
Jorginho ricorda Italia-Svezia, la gara che sancì definitivamente la mancata qualificazione degli azzurri ai mondiali di Russia. Jorginho, nel corso di Sogno Azzurro, ha parlato di Italia-Svezia a San Siro: il centrocampista dà il suo personale ricordo, colpito dalle lacrime di Gigi Buffon a fine partita. (Calcio News 24)
La notizia riportata su altri media
L’ex giallorosso, ora nello staff del ct Mancini, è ritornato su quell’evento: “Non è stato un rifiuto ad entrare. – Proseguono le tappe di avvicinamento all’esordio della Nazionale Italiana all’Europeo che venerdì alle 21.00 debutterà contro la Turchia di Calhanoglu. (RomaNews)
Nei giorni che anticipano l’esordio andrà in onda su Rai Uno una docu-serie dedicata all’Italia di Roberto Mancini, intitolata “Sogno azzurro“. Poi il mister ha messo altri giocatori, è finita come è finita (RomaNews)
Eravamo terrorizzati dall'idea di uscire, stavamo mettendo sotto la Svezia e dicevo che come idea inserire un centrocampista come me non era la prima sostituzione. Poi il mister ha messo altri giocatori, è finita come è finita (Corriere dello Sport.it)
Io poi mi sono tolto la giacca, mi sono scaldato e mi sono preparato per entrare, non ho rifiutato l’ingresso in campo. Nella miniserie sulla Nazionale si ripercorre anche la serata di 'San Siro' con l'ormai famosa reazione in panchina di De Rossi. (ForzaRoma.info)
L'ex centrocampista della Roma ha chiarito che quello nella partita contro la Svezia, che sancì l'esclusione degli Azzurri dal Mondiale 2018, non fu un rifiuto di entrare in campo:. Nessun rifiuto. (Voce Giallo Rossa)
«Contro la Svezia non mi rifiutati di entrare, la telecamera ovviamente riprende solo quel momento. Stavamo perdendo e serviva segnare, era più sensato l’ingresso di un attaccante. (Calcio News 24)
