La proposta del Fmi: “Una tassa Covid sui ricchi per aiutare la ripresa” - FocusRisparmio

FocusRisparmio ECONOMIA

Record del debito pubblico globale, Italia sopra il 150% fino al 2026. Una sorta di patrimoniale Covid a livello globale.

Per il Fmi in media scenderanno dal 7,6% del Pil nel 2020 al 2,3% nel 2026.

Registrati sul sito, entra nell’area riservata e richiedila selezionando la voce “Voglio ricevere la newsletter” nella sezione “I MIEI SERVIZI”

2 min. Contributo temporaneo da chi guadagna di più e dalle aziende che hanno prosperato con la pandemia. (FocusRisparmio)

Su altri media

Gaspar ha parlato di una tassa temporanea, di vera emergenza, paragonandola all’imposta di solidarietà della Germania dopo la riunificazione. Secondo Mara Palacino (Pirola, Pennuto, Zei & Associati), in Italia un’iniziativa simile potrebbe essere assunta solo con il coordinamento dell’Europa. (We Wealth)

Tassare i patrimoni più alti per uscire dalla crisi post-pandemica e ridurre le disuguaglianza sociali. È la strada ribadita dal Fondo monetario internazionale all’interno del Fiscal Monitor, diffuso ieri, in cui suggerisce alle autorità politiche di tutto il mondo di considerare” un contributo per la ripresa dal Covid-19, imposto su redditi alti o i grandi patrimoni”. (Wall Street Italia)

In questo modo le vaccinazioni contro il Covid-19 si pagherebbero da sole, fornendo un eccellente valore all’investimento di denaro pubblico.” Puntare sui vaccini - aggiunge l’Fmi - è in questo momento il “miglior investimento possibile. (quoted business)

Così come la ricetta fiscale - la patrimoniale - anche la descrizione dei conti pubblici mondiali fa molto pensare all'Italia I vaccini, insomma, anche se pagati dagli Stati, si ripagano da soli quando il rimbalzo delle economie diventerà una realtà. (ilGiornale.it)

Lo chiede il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, nell'ambito dell'esame del decreto Sostegni in parlamento. Sgarbo del presidente turco Recep Tayyp Erdogan nei confronti della presidente della commissione Ue, Ursula von der Leyen, durante un incontro ufficiale (Italia Oggi)

Sale il debito pubblico mondiale nel breve periodo. “Il debito pubblico mondiale è salito a quasi il 97% del Pil alla fine del 2020 e dovrebbe mantenersi appena sotto il 100% nel medio termine”. Ci sarà una diminuzione anche del debito pubblico italiano, che comunque resterà sopra il 150% fino al 2026 (ErreEmme News)