Manovra, per plastica e auto aziendali stretta più soft. La Robin tax sulle concessioni sale al 3%

Il Sole 24 ORE INTERNO

La rimodulazione della tassazione sulle auto aziendali scatterà per i contratti stipulati dopo il 30 giugno 2020.

Robin tax del 3% sulle concessioni.

Manovra: su plastica e auto aziendali stretta più soft.

L’emendamento del governo alla manovra prevede infatti che si applichi anche al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2019.

Aumento Ires ai concessionari è retroattivo. L’aumento del 3% per i concessionari è retroattivo, in deroga allo statuto del contribuente. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

È quanto si legge nel pacchetto di proposte dell’Esecutivo depositato in Commissione Bilancio del Senato. Scatta, dunque, un aumento del 3%, dal 24 al 27%, sugli utili di tutte le società concessionarie di servizi pubblici che seguono il meccanismo dell’ammortamento finanziario delle infrastrutture. (QuiFinanza)

È questa una delle ipotesi, che sarebbe emersa durante lo studio di maggioranza e di Governo della Manovra. La Robin Tax, applicata in passato al settore energetico, è già stata dichiarata incostituzionale nel 2018, e riteniamo che l'ipotesi di reintroduzione possa avere estremi di inapplicabilità ". (ilGiornale.it)

Sempre in tema di accise, il governo mantiene la sterilizzazione piena delle clausole per il prossimo anno ma rivede gli aumenti delle accise sui carburanti a partire dal 2021. È quello che prevede l’emendamento alla manovra depositato dal governo in commissione Bilancio al Senato, in sostituzione della stretta sugli ammortamenti prevista solo per i concessionari autostradali. (Il Fatto Quotidiano)

Sempre in tema di accise, il governo mantiene la sterilizzazione piena delle clausole per il prossimo anno ma rivede gli aumenti delle accise sui carburanti a partire dal 2021. Il governo chiede anche di dimezzare la plastic tax ed escludere dall’imposta i prodotti che contengono plastica riciclata, oltre a quella compostabile. (Il Fatto Quotidiano)

Da verificare quindi i settori coinvolti", osserva Equita . Focus di Equita sull'ipotesi dell'introduzione di un'addizionale Ires del 2%, la cosiddetta Robin tax, per le concessionarie che eseguono l'ammortamento finanziario delle infrastrutture in sostituzione della proposta di limite all'1% della deducibilità degli ammortamenti dei beni gratuitamente devolvibili. (Milano Finanza)

Per tutte le auto superiori a 190 g/km scatta il 50% il prossimo anno e il 60% dal 2021. Governo frena su auto aziendali. Arriva la riduzione dell’attuale fringe benefit al 25% sulle auto con emissioni CO2 inferiori a 60 g/km e al 30% su quelle superiori a 60 g/km e inferiori a 160 g/km. (QuiFinanza)