Uccide la compagna con taglierino e tenta il suicidio

Tarantini Time INTERNO

Femminicidio a Manduria, nel Tarantino.

L’uomo ha colpito la donna alla gola con un taglierino.

La donna è morta subito, mentre l’uomo che si è provocato tagli alle braccia, è ora piantonato presso l’ospedale Giannuzzi.

Un uomo di 75 anni, come apprende l’Agi, ha ucciso la convivente di 70 anni e ha poi tentato di uccidersi.

You need to login to view and post FB Comments!

(Tarantini Time)

La notizia riportata su altre testate

"C'è rammarico per il risultato non di certo per la prestazione, mettere sotto il Portogallo nel possesso palla è di per sé già una vittoria per noi L'Italia ha fatto girare palla bene, ma è mancata negli ultimi metri e si è dovuta accontentare del pareggio. (Rai Sport)

L’arma del delitto, opportunamente repertata è stata posta in sequestro. E' morta invece sul colpo la sua compagna, Giuseppa Loredana Dinoi, orrendamente sfigurata e sgozzata. (La Voce di Manduria)

Dovremmo chiederci, invece, ogni volta che viene perpetrato un femminicidio il perché. Troverai un’equipe di professioniste, tutte donne, che ti ascolteranno, ti crederanno, ti offriranno sostegno psicologico, assistenza legale e sociale, in modo totalmente gratuito e nella più assoluta riservatezza. (La Voce di Manduria)

Agli inizi degli anni Novanta venne poi accusato di reati di mafia contro cui si è sempre dichiarato innocente dicendosi vittima di un errore giudiziario. In questo periodo la settantunenne uccisa, evidentemente impietosita dalle condizioni di indigenza dell’ex imprenditore, aveva deciso di dargli ospitalità nel suo appartamento popolare. (La Voce di Manduria)

È stato accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale Giannuzzi per le prime cure mediche, poi è stato portato in carcere, a Taranto, su disposizione del pm di turno. Per la donna, invece, non c’era più nulla da fare: inutili tutti i tentativi di rianimarla da parte del personale del 118. (La Stampa)

Nello specifico, la donna era stata raggiunta da diversi fendenti sferrati con un grosso taglierino al volto, al collo, al torace e agli arti superiori. Al termine, l’uomo si era procurato vari tagli agli arti superiori e al collo, senza tuttavia procurarsi gravi lesioni. (LecceSette)