Tokyo 2020, la Gran Bretagna perderà l'argento della 4x100. Ujah positivo al doping

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La Gran Bretagna dovrà rinunciare al proprio argento che andrà sul collo dei canadesi, bronzo sul traguardo

LONDRA (GRAN BRETAGNA) – La Gran Bretagna dovrà dire addio all’argento conquistato a Tokyo 2020 con la 4×100.

Le controanalisi hanno confermato, come riportato da La Gazzetta dello Sport, la positività al doping di Ujah, uno dei quattro staffettisti inglesi.

La positività di Ujah. La notizia della positività di Ujah era arrivata nei giorni scorsi, ma la speranza della Gran Bretagna era quella di un errore nei test. (News Mondo)

Su altre fonti

Il caso è stato trasferito al Tribunale Arbitrale dello Sport (Tas) che dovrà pronunciarsi su un'eventuale squalifica della squadra britannica Lo ha confermato l'Agenzia internazionale per il controllo del doping. (LA NAZIONE)

Nulla cambia per il fantastico quartetto azzurro: Patta, Jacobs, Desalu e Tortu potranno continuare a stringersi al petto quella incredibile medaglia d’oro. E ora tutti i sospetti, le accuse neanche tanto velate arrivate dalla stampa d’Oltremanica all'indomani dell’impresa degli azzurri, tornano indietro come un boomerang. (L'Unione Sarda.it)

Le controanalisi al doping, più di Chiellini come nel simpatico meme di Tortu, e del quartetto azzurro, dovrebbero togliere l'argento di Tokyo alla Gran Bretagna. Ora dovranno almeno chiedere scusa, anche perché l'Italia con 40 medaglie, tanti bei piazzamenti, non ha nessun indagato. (ilGiornale.it)

Sui giornali esteri in tanti hanno messo in dubbio gli italiani, accusandoli di doping, ma ad aver fatto uso di sostanze proibite prima della finale olimpca è stato un atleta britannico. Ora toccherà al Tas riscrivere la classifica della staffetta olimpica, con il Canada che si prenderà l’argento della Gran Bretagna e la Cina che si metterà al collo il bronzo (SportFair)

Nella gara che ha visto il trionfo dell'Italia con Marcell Jacobs, Filippo Tortu, Patta e Desalu un velocista inglese è risultato positivo al doping. Creato con le ultime tecnologie web, rapidissimo e funzionale, sia da desktop che da mobile, Tuttogossipnews. (La Lazio Siamo Noi)

Morto il detentore del record del martello. È morto a 66 anni l'ucraino Yuriy Sedykh, detentore del record del mondo del lancio del martello. Le analisi sul secondo campione prelevato durante le Olimpiadi hanno infatti confermato la positività di Chinjindu Ujah a diverse sostanze dopanti, ha comunicato l'Agenzia internazionale di controllo antidoping. (RSI.ch Informazione)