Caso Resinovich, sequestrati 700 coltelli a casa di Visintin. Il fratello della vittima: "Sebastiano disse, senza Liliana non ho soldi per vivere"

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Dopo l'iscrizione ufficiale nel registro degli indagati di Sebastiano Visintin, marito di Liliana Resinovich, la donna di 63 anni trovata senza vita il 5 gennaio 2022 a Trieste, arrivano i primi esiti della perquisizione effettuata in casa dell'uomo. Decine e decine di utensili vari da taglio come coltelli e forbici di dimensioni e forza diverse, e un paio di guanti: sono alcuni… (HuffPost Italia)
Su altre fonti
Gli agenti, su mandato della nuova pm Ilaria Iozzi, hanno setacciato l’appartamento in via del Verrocchio a Trieste fino all’alba. Coltelli, forbici e altri utensili da taglio sono stati sequestrati dalla Polizia nella notte tra martedì e mercoledì, durante una lunga perquisizione nell’abitazione di Sebastiano Visintin, marito di Liliana Resinovich. (OggiTreviso)
Bene, anche se è sempre troppo tardi perché questa cosa dovevano farla gli investigatori di allora e invece si sono dimostrati almeno negligenti, altrimenti si sarebberoaccorti di tutte le incongruenze» del caso. (Corriere della Sera)

Sono circa 700 gli utensili sequestrati dall'abitazione di Visintin: coltelli, forbici, e utensili di dimensioni e forze diverse e un paio di guanti. Martedì i carabinieri hanno perquisito l'abitazione di Sebastiano Visintin, indagato nell'ambito dell'omicidio della moglie Liliana Resinovich. (Il Giornale d'Italia)