Protezione Civile, il bollettino: 1.896 nuovi contagiati (-6.727 positivi rispetto a ieri). 102 morti in 24h

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Gli attualmente positivi sono 181.726, 6.727 in meno rispetto a ieri.

Attualmente positivi: 181.726. Deceduti: 126.690 (+102). Dimessi/Guariti: 3.927.176 (+8.519). Ricoverati: 5.373 (-296). di cui in Terapia Intensiva: 688 (-71). Tamponi: 67.632.991 (+220.917). Totale casi: 4.235.592 (+1.896, +0,04%)

102 morti in 24h. vedi letture. La Protezione Civile ha reso noti i dati relativi alle ultime 24 ore. (TUTTO mercato WEB)

Su altri media

Nei reparti non critici le persone ricoverate sono 4.382, in calo di 303 unità rispetto al dato di ieri Altri 2.199 positivi al coronavirus sono stati rilevati in Italia nelle ultime 24 ore, ieri erano stati 1.896. (L'Unione Sarda.it)

Tasso di positività all'1%. Ancora in calo gli attualmente positivi: sono 174.935, 6.791 in meno rispetto a 24 ore prima. (LaPresse)

Sono infatti 2.199 i nuovi casi per un totale di 4.237.790 da inizio pandemia, in aumento rispetto ai 1.896 di ieri. È quanto emerge dal bollettino del ministero della Salute (LaPresse)

I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 4.382 (4.685), in calo di 303 unità rispetto a ieri Ministero della Salute Covid, 2.199 nuovi casi su 218.738 tamponi e altri 77 decessi. Sono 2.199 i nuovi contagi di coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore con 218.738 tamponi processati. (Notizie - MSN Italia)

Il tasso di positività è salito dallo 0,9 per cento di ieri all'1 per cento di oggi: ciò vuol dire che su 100 tamponi eseguiti, 1 è risultato positivo. Nel bollettino diramato dal ministero della Salute oggi 9 giugno, i decessi scendono di nuovo sotto quota 100: nelle ultime 24 ore ne sono stati registrati 77 (ieri 102). (Liberoquotidiano.it)

Trattandosi di un periodo di inabilità lavorativa per malattia, il riconoscimento del diritto all’IPG Corona per quarantena non entra in considerazione» Questo perché, le era stato spiegato, queste indennità vengono riconosciute nel caso in cui una persona non può lavorare a seguito di un ordine dell’autorità e non in caso di malattia. (Corriere del Ticino)