L'omaggio a Piersanti Mattarella 45 anni dopo l'agguato mafioso
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Delitto di Piersanti Mattarella, due nuovi indagati dopo 45 anni Nel mirino della procura di Palermo due persone legate alla mafia accusate di essere tra i killer del leader politico democristiano, fratello del presidente della Repubblica (AGI - Agenzia Italia)
Ne parlano anche altri giornali
Palermo ha ricordato, con una cerimonia commemorativa, l'omicidio del presidente della Regione siciliana Piersanti Mattarella. La manifestazione, organizzata nel 45esimo anniversario dell'agguato costato la vita al politico, si è svolta in viale Libertà, a pochi passi dal luogo in cui un killer lo freddò con colpi di pistola calibro 38. (Tiscali Notizie)
E' stato commemorato con la deposizione delle corone sul luogo del delitto, avvenuto il 6 gennaio 1980, l'ex Presidente della Regione siciliana Piersanti Mattarella. La sorella Maria, ex segretario della Regione siciliana, è morta lo scorso 9 settembre per un tumore. (Civonline)
Un segno di gratitudine verso un uomo che ha incarnato i valori della legalità e della giustizia, esempi preziosi per la nostra città e per le nuove generazioni”. (Itaca Notizie)
Solo pochi giorni fa è trapelata la notizia relativa all'ultima indagine sui killer dell'ex governatore dell'isola e fratello dell'attuale capo dello Stato: la procura di Palermo ha iscritto nel registro degli indagati i boss Nino Madonia e Giuseppe Lucchese (Il Fatto Quotidiano)
Piersanti Mattarella, alla guida della propria Fiat 132, stava per recarsi a messa insieme alla moglie Irma Chiazzese, al suo fianco, alla suocera Franca e alla figlia Maria, sedute sul sedile posteriore. (Giornale di Sicilia)
L'indagine della Procura di Palermo sull'omicidio di Piersanti Mattarella, assassinato il 6 gennaio 1980 quando ricopriva la carica di Presidente della Regione Sicilia, sembra essere arrivata a una svolta. (L'INDIPENDENTE)