Test, Ducati Streetfighter V2 S: i voti del #Sottoesame

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Dimenticate la vecchia Streetfighter V2 955: qui non c’è evoluzione, ma rivoluzione. La nuova V2 S, con sospensioni Öhlins e batteria al litio, cambia tutto: spirito fun e cuore che resta bicilindrico a V. Ma rispetto alla precedente V2 è più leggera più raffinata e più godibile ovunque: città, curve o pista. Il concetto di "Fight Formula" qui si amplia e si ammorbidisce. Non perde troppa cattiveria, ma si fa più accessibile, andando strizzare l’occhio a un pubblico più vasto. (Inmoto.it)
Su altre fonti
Altrettanto importante è commentare la sterzata decisa che ha fatto nell'ambito del posizionamento. La Ducati Streetfighter V2 S 2025 è una moto del tutto nuova, nella tecnica. (MotorBox)
Con l’arrivo della Panigale V2 2025 Ducati, come da tradizione, ha messo mano anche alla sorella senza carene Streetfighter V2. Non si tratta di un semplice restyling, bensì di un progetto totalmente nuovo che vede novità sia estetiche ma soprattutto tecniche, a partire dal nuovo motore V2 dotato di fasatura variabile... (inSella)
Leggerezza che traspare anche dall'estetica con le masse concentrate sull'avantreno un serbatoio rastremato e un codone svelto, ad accogliere una meccanica moderna e altrettanto leggera e compatta. (Moto.it)

La Streetfighter V2 porta nella categoria delle naked lo stesso principio della Panigale V2. La nuova Ducati Streetfighter V2 2025 si presenta come una delle novità più attese del segmento naked. (La Gazzetta dello Sport)
Ecco come è fatta e come va Nuovo motore, nuovo telaio, nuovo carattere: la Streetfighter V2 è la naked della svolta. (Dueruote)