Femminicidio: uccide la moglie e ferisce la figlia di 13 anni

il Caudino INTERNO

È successo in Calabria a un ragazzo di 16 anni che si è ritrovato con 4 costole rotte, il setto nasale deviato e varie lesioni.

Dopo l’aggressione, riferisce Cilento, lo zio ha accompagnato a casa il nipote e gli avrebbe detto «ora muori a casa»

Femminicidio: uccide la moglie e ferisce la figlia di 13 anni.

Ragazzo di 16 anni picchiato dallo zio perché gay. Aggredito dallo zio perché gay.

Un uomo di origini sudamericane, peruviano, avrebbe accoltellato la moglie a Rimini e ferito in modo grave la figlia, tredicenne. (il Caudino)

La notizia riportata su altre testate

Era tornato il giorno prima a Rimini da Milano e quello che nei suoi progetti doveva essere il giorno dell’impegno del matrimonio, si è trasformato in tragedia. Si era presentato a casa della compagna con tanto di anello per chiederle di sposarlo. (CorriereRomagna)

I fatti. Ci troviamo a Rimini, dove un uomo sudamericano avrebbe accoltellato la moglie, questa la prima ricostruzione delle forze dell’ordine. Una donna è stata brutalmente uccisa dal marito, il quale ha ferito la figlia perché ha tentato di difendere la madre. (Nanopress)

Andirivieni che non si è placato fino alle 18, quando il corpo della donna sudamericana è stato calato per la piccola rampa di scale avvolto da un telo verde, disteso su una brandina di metallo. I rilievi. (CorriereRomagna)