Colpo al clan dei Casalesi, blitz della Finanza sul maxi riciclaggio: 48 arresti tra Napoli, Caserta e Salerno

Teleclubitalia.it INTERNO

Riciclavano denaro per conto del clan dei Casalesi.

Le somme prelevate – circa 80 milioni di euro nel periodo 2016-2020 – venivano trasferite ad esponenti del clan dei Casalesi, al fine di provvedere al sostentamento di svariate famiglie di detenuti dello stesso clan

Colpo al clan dei Casalesi, blitz della Finanza sul maxi riciclaggio: 48 arresti tra Napoli, Caserta e Salerno. Gli indagati sono ritenuti coinvolti nel maxi riciclaggio di denaro, oltre 100 milioni di euro, compiuto attraverso sistematiche e ingenti frodi fiscali. (Teleclubitalia.it)

La notizia riportata su altre testate

Ecco il sistema messo in piedi dai Casalesi, grazie a “colletti bianchi” collusi e a 89 società totalmente soggiogate alle regole della camorra. In carcere anche Luigi Austero e il rampollo Nicola Aulisio, Giovanni Rinaldi, Giovanni Mignano e Youssef Christian Hathrouby (La Stampa)

– Sono 11 i soggetti identificati e dalla misura della custodia cautelare in carcere, che gestivano le società fittizie, i conti correnti e che coordinavano la rete degli ‘spicciatori’ (52 soggetti di cui 37 destinatari delle misure degli arresti domiciliari e 15 dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria), nell’operazione che dalle prime ore di questa mattina, ha portato i finanzieri del nucleo Speciale di Polizia Valutaria in collaborazione con i comandi provinciali della Guardia di finanza di Napoli, Caserta e Salerno, su delega della procura della Repubblica di Napoli, ad eseguire un’ordinanza di applicazione di misure coercitive, emessa dal gip presso il Tribunale campano, nei confronti di 63 persone, di cui 48 tratte in arresto. (CasertaCE)

Milioni e milioni di euro poi destinati ad alimentare, tra l’altro, il welfare della federazione mafiosa casalese. Siamo in grado di fornire i nomi delle 63 persone rimaste coinvolte nell’operazione (CasertaCE)

Per inquadrare il giro di soldi non basta menzionare la somma, pur impressionante, di cento milioni di euro «seguiti» dalla guardia di finanza nei quattro anni d’indagine. Per capire la reale entità del sistema di frodi che, ieri, ha portato a 63 misure cautelari in tutta Italia, bisogna andare dal generale al particolare e focalizzare l’obiettivo su una giornata «tipo» di una «testa di legno» al soldo di un’organizzazione capace di muovere. (ilmattino.it)

Questo il cuore dell'indagine nata da un'altra inchiesta che originariamente puntava a individuare flussi di denaro di imprese edili sospettate di stretti collegamenti con i Casalesi Poi i "ragionieri" che emettevano bonifici fino ad arrivare a un volume d'affari da 100 milioni di euro. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Insieme a Guarino figurano la sorella Luisa Guarino, 61 anni, di San Marcellino; Armando Della Corte, 43 anni di Aversa; Salvatore Prato, 57 anni di Trentola Ducenta; Giovanni Rosano, 67 anni di Aversa; Giuseppe Belviso, 51 anni di Aversa. (PUPIA)