Covid, verso nuova dose J&J dopo 3 mesi da vaccino. Sileri: "Priorità a queste persone"

Sky Tg24 ECONOMIA

Per i ricercatori è la prova che la recrudescenza estiva di Covid è stata causata, non dall'inefficacia del vaccino contro la variante Delta, ma da un progressivo calo della protezione acquisita. Vaccini Covid per i bambini: quali Paesi li stanno facendo e per quali fasce d'età

Ansa. Tra gli ultra-sessantenni vaccinati a gennaio, il tasso di infezione è stato di 3,3 per 1.000 persone, in quelli vaccinati a febbraio scende a 2,2 infezioni per 1.000 persone, in quelli vaccinati a marzo si arriva a 1,7 infezioni per 1.000. (Sky Tg24 )

Se ne è parlato anche su altri giornali

Con questo non voglio dire che i vaccini a vettore virale non funzionino, sia chiaro. La Fda americana ha già dato via libera ad una seconda dose almeno due mesi dopo la prima somministrazione, mentre in Italia si attende la decisione di Aifa ed Ema che potrebbe arrivare proprio oggi. (La Provincia di Cremona e Crema)

Chiaramente aspettiamo anche le indicazioni che verranno date dagli enti regolatori in maniera completa, però è chiaro che sarà necessario un richiamo per chi ha fatto il vaccino anti-Covid monodose di Johnson & Johnson in tempi molto brevi”. (LA NOTIZIA)

Intanto arriva da Israele la conferma della necessità di una dose di rinforzo per i vaccinati contro il Covid per proteggersi dal rischio di contagiarsi anche se immunizzati. Lo studio ha analizzato le infezioni durante il picco estivo valutando i dati di 5 milioni di persone che avevano ricevuto le due dosi prima dell’estate. (Metropolis)

(LaPresse/AP) – Il premier britannico Boris Johnson ha esortato i leader del G20 a incrementare gli sforzi per vaccinare il mondo entro la fine del 2022, affermando che “la nostra prima priorità come G20 deve essere quella di andare avanti con la distribuzione rapida, equa e globale dei vaccini” (LaPresse)

Poi se ogni anno o ogni due anni dovremo fare un richiamo ce lo dirà la scienza", ha detto ancora Sileri Vaccino covid, priorità a chi deve fare la seconda dose Johnson & Johnson. (ROMA on line)

L'Agenzia italiana del farmaco riunirà la commissione tecnica domani per prendere decisioni in proposito dopo che le autorità sanitarie americane, il 20 Ottobre scorso, hanno raccomandato la dose di rinforzo per il vaccino Janssen dai 18 anni in su dopo almeno 2 mesi dalla prima somministrazione. (Toscana Media News)