Detto & contraddetto: lo scontro sul comandante libico Almasri

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Il Sole 24 ORE INTERNO

La querelle sul caso Almasri è arrivata in Parlamento con l’informativa dei ministri Nordio e Piantedosi. Una vicenda che ha suscitato molte polemiche, nella quale la premier Giorgia Meloni è indagata dalla Procura di Roma per favoreggiamento e peculato per il rimpatrio del generale libico Osama Njeem Almasri. Con Giorgia Meloni sono indagati due ministri, quello della Giustizia Carlo Nordio e quello dell’Interno Matteo Piantedosi, oltre al sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altre testate

Tra tutte le accuse mosse dal ministro della Giustizia Carlo Nordio nei confronti della Corte penale internazionale – una vera e propria contro-requisitoria per respingere i sospetti su di lui delle ultime settimane – ce n’è una che ha suscitato risa e dileggio in Aula. (Open)

Nel suo intervento nel corso della discussione sull'informativa del governo sul caso Almasri, la leader del Pd ha attaccato il ministro Nordio per aver "parlato da avvocato difensore di un torturatore". (Fanpage.it)

I ministri Carlo Nordio e Matteo Piantedosi riferiscono in Parlamento sul caso Almasri, il capo della Polizia giudiziaria tripolina arrestato a Torino sul mandato della Corte penale internazionale e rispedito in Libia su un volo di Stato. (ilmessaggero.it)

Una furia. Non c'è altro modo per descrivere l'avvocato Luigi Li Gotti durante l'appuntamento di ieri sera con "È sempre Cartabianca", in onda su Rete 4. (il Giornale)

La segretaria del Pd, Elly Schlein, intervenuta in Aula dopo l'informativa - Stefano Carofei / ipa-agency.net (Avvenire)

La Corte ha rivisto le tempistiche dei reati contestati pochi giorni dopo il rimpatrio del libico, ha notato il guardasigilli durante l’informativa alla Camera. (Milano Finanza)