Con il Covid più rapporti intimi? Ecco i numeri shock dell'industria dei profilattici

Younipa - il blog dell'Università degli Studi di Palermo ECONOMIA

Per questo motivo, Karex ha dovuto registrare per l’anno fiscale 2020 – concluso a giugno – perdite per alcune centinaia di migliaia di euro.

Adesso però la compagnia è speranzosa che la graduale uscita dalle restrizioni Covid porti a una ripresa del settore condom, in un recupero che già si vede nei paesi più avanzati

Occupa una fetta di mercato globale del 17 per cento sia con i profilattici commercializzati a marchio proprio, sia con quelli prodotti per altri brand. (Younipa - il blog dell'Università degli Studi di Palermo)

Ne parlano anche altre testate

Più chiaramente ancora, «è venuta a mancare l’industria del sesso, che normalmente è un grande mercato per i condom». Si fa meno sesso. (Notizie - MSN Italia)

Inoltre, i governi hanno distribuito meno preservativi, alcuni hanno anche sospeso la distribuzione, e il Ceo ha citato come esempio il Regno Unito. eno sesso o meno sesso protetto? (Ticinonline)

Le perdite, ha spiegato Goh Miah Kiat, sono state contenute grazie alla vendita di altri prodotti come i lubrificanti. Lo ha denunciato Goh Miah Kiat, amministratore delegato della Karex, uno dei colossi nella produzione dei profilattici. (QuiFinanza)

Sì, perché per una volta mettiamo da parte i sentimenti, per quanto sacrosanti, lasciando spazio solo al beneamato sesso. Dagli stabilimenti ne uscivano 5,5 miliardi all’anno, divisi fra i tanti marchi disponibili sui mercati di 140 Paesi diversi, europei compresi. (QC QuotidianoCanavese)

Il crollo delle notti trascorse nei motel, insomma, avrebbe trascinato giù anche il consumo di profilattici. (Agenzia askanews)

Gli incontri occasionali, con il crollo della vita sociale dovuta alle restrizioni della pandemia, si sono rarefatti Le cause del crollo di vendite di profilattici. Le cause di questo crollo di vendite non sono semplici da individuare. (QUOTIDIANO NAZIONALE)