The Weeknd: ecco Hurry Up Tomorrow
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E' uscito finalmente Hurry Up Tomorrow, il nuovo album di The Weeknd. 22 tracce, 90 minuti di ascolto, featuring che vanno da Anitta e Giorgio Moroder, a Lana Del Rey, passando per i Justice e Playboi Carti: l'ultima fatica del cantante canadese è un disco ricco, destinato a lasciare il segno nella discografia del 35enne canadese. I fan attendevano con ansia il nuovo album, dopo le anticipazioni fatte dallo stesso cantante nei mesi scorsi e il rinvio dell'uscita dovuto al devastante incendio che ha colpito Los Angeles (Radio Monte Carlo)
Ne parlano anche altri media
Cosa rende un album davvero memorabile? Nel caso di "Hurry Up Tomorrow", il nuovo album di The Weeknd, la risposta è un intreccio di tutti questi elementi. Con questo lavoro, l'artista canadese conclude la trilogia iniziata con "After Hours" e proseguita con "Dawn FM", offrendo ai fan un viaggio musicale che è tanto personale quanto universale. (Torino Cronaca)
Partito da Toronto, è diventato uno Starboy e ha conquistato i vertici della musica mondiale. Il domani è già qui ed è impossibile non provare un pizzico di nostalgia per ciò che è stato. (Billboard Italia)
È stato il compagno più importante della sua vita e quindi Abel ha organizzato le cose in grande per salutarlo. Ventidue brani, per quasi novanta minuti di album. (Vanity Fair Italia)

Si tratta della seconda cifra più alta di sempre, subito dopo il primato del 2023, quando i club avevano investito 9,27 miliardi di euro in acquisti dall’estero. Nel 2024, il calciomercato ha registrato un numero record di 22.779 trasferimenti internazionali nel calcio, con una spesa complessiva di 8,26 miliardi di euro. (Europa Calcio)
The Weeknd ha pubblicato l'album Hurry Up Tomorrow da cui è tratta Open Hearts, altra hit del cantautore americano: proviamo a spiegarvi perché non riusciremo a toglierci dalla testa anche questa canzone. (Fanpage.it)
No afterlife, no other side Una riflessione sulla morte apre "Hurry Up Tomorrow". Esatto, è proprio così. Non è uno scherzo, e Abel in "Wake Me Up", in compagnia di Justice Oneohtrix Point Never e l'inseparabile Mike Dean - presente praticamente ovunque in cabina di regia - parla proprio di nulla, buio e ricordi. (Onda Rock)