F1 | 1994, quella Imola funesta

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La morte di Senna ha cambiato la Formula 1, ma se non fosse morto, probabilmente la Formula 1 sarebbe cambiata comunque grazie alla volontà e all’impegno del suo campione più rappresentativo

Ma non bastò, perché il pilota diventato emblema della Formula 1 con le sue imprese titaniche contro Prost, se ne andò nell’arco di pochi secondi fatali.

Proprio quel fiume che non permise mai di abbattere il muro che si trovava all’esterno di una delle curve più belle e veloci del Mondiale. (FormulaPassion.it)

Ne parlano anche altri giornali

Ayrton Senna non è stato un grande pilota di Formula 1, per anni è stato la Formula 1. Leggi anche –> Dramma Formula 1: morto Adrian Campos, ex pilota Minardi. Ayrton Senna 27 anni fa la sua morte. (Ck12 Giornale)

Perché l’Ayrton Senna di adesso non è più quello del 1991, fresco del terzo mondiale vinto, o quello struggente che si calava nell’abitacolo della sua Williams, nel primo pomeriggio del giorno 1 maggio 1994. (Autosprint.it)

Alla fine si parte, tra incidenti e insicurezza, Senna deve recuperare con una vettura inferiore i punti che lo separano da Michael Schumacher. E il suo ultimo gran premio arriva proprio in quella data, al circuito di Imola, dopo ore convulse per l’incertezza sul correre o meno del circus della Formula 1 dell’epoca. (Open)