Pil: Bankitalia, incertezza elevata, rischi al ribasso

LaPresse ECONOMIA

Nel medio termine, le proiezioni rimangono condizionate alla piena attuazione dei programmi di spesa inclusi nella manovra di bilancio e alla realizzazione completa e tempestiva degli interventi previsti dal PNRR.

Roma, 21 gen. (LaPresse) – Le prospettive di crescita sono soggette a molteplici rischi, orientati prevalentemente al ribasso.

Nel breve termine l’incertezza che circonda il quadro previsivo è connessa con le condizioni sanitarie e con le tensioni sul lato dell’offerta, che potrebbero rivelarsi più persistenti delle attese e mostrare un grado di trasmissione all’economia reale più accentuato. (LaPresse)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il confronto su base annua evidenzia una variazione del 6,2%. In dettaglio, a novembre 2021 la produzione industriale ha mostrato, dopo un trimestre di sostanziale stasi, un deciso recupero (+1,9% mensile). (Finanza Repubblica)

Nella media dell`intero 2021 l`indicatore ha mostrato una crescita dell`8,4%, dato che non ha permesso di recuperare quanto perso nel 2020. Nel confronto annuo la crescita si dovrebbe attestare al 4,4%, dato in forte calo rispetto ai mesi precedenti. (Italia Oggi)

Per molti servizi la distanza percentuale è superiore alle due cifre, con tempi di recupero che appaiono dilatarsi. (Redazione Jamma)

Questa l'analisi dell'Ufficio Studi di Confcommercio nella congiuntura mensile. Nell'ultimo mese dell'anno, l'Indicatore dei Consumi Confcommercio (ICC) segnala un incremento, su base annua, del 9,1%, in rallentamento rispetto a novembre. (ilmessaggero.it)

“La ripresa non è uguale per tutti e poi di quale ripresa parliamo, di quella auspicata o di quella percepita? I destinatari della missiva sono, rispettivamente, il Ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, ed il vice ministro Gilberto Pichetto Fratin. (Zonalocale Abruzzo)

Per molti servizi la distanza percentuale è superiore alle due cifre, con tempi di recupero che appaiono dilatarsi Nella media dell`intero 2021 l`indicatore ha mostrato una crescita dell`8,4%, dato che non ha permesso di recuperare quanto perso nel 2020. (Il Diario del Lavoro)