Taiwan, la Cina simula attacchi contro l’isola

Il Sole 24 ORE INTERNO

Taiwan: Cina cerca di destabilizzarci. Gli aerei e le navi da guerra cinesi, spiegano le autorità taiwanesi, hanno attraversato la linea mediana dello Stretto in una continua dimostrazione di forza mirata a destabilizzare.

Usa e Ue rinnovano il proprio appello al dialogo, cercando di disinnescare la crisi avviata dalla visita a Taipei della speaker della Camera Usa Nancy Pelosi.

I quattro droni sono stati avvistati mentre sorvolavano Kinmen, Lieyu e l’isolotto di Beiding, secondo il Kinmen Defense Command

Il segretario generale dell’Onu Guterres a Hiroshima per il 77/o anniversario della bomba atomica: «l’umanità gioca con una pistola carica», dice, e chiede lo stop all’aumento delle scorte nucleari. (Il Sole 24 ORE)

Su altri giornali

Wu ha condannato Pechino per aver esteso le sue esercitazioni militari intorno all'isola. Parlando in una conferenza stampa, Wu ha aggiunto che "la vera intenzione di Pechino è quella di alterare lo status quo nello Stretto di Taiwan e nell'intera regione dell'Asia-Pacifico". (L'Unione Sarda.it)

La Cina annuncia "otto contromisure in risposta alla visita di Nancy Pelosi a Taiwan". "Dopo le azioni della Cina nella notte - afferma John Kirby in una dichiarazione fornita al Post - abbiamo convocato l'ambasciatore Qin Gang alla Casa Bianca" per protestare per "le azioni provocatorie" della Cina. (Adnkronos)

Nel terzo giorno di esercitazioni militari su vasta scala intorno all’isola, la Cina sta simulando un vero e proprio attacco contro Taiwan. I quattro droni sono stati avvistati mentre sorvolavano Kinmen, Lieyu e l’isolotto di Beiding, secondo il Kinmen Defense Command (Il Fatto Quotidiano)

Certo, c’è molta preoccupazione e si aspetta che queste esercitazioni militari finiscano il prima possibile” A parlare da Taipei al Sir è un missionario italiano che da 30 anni vive e opera nella capitale di Taiwan (Servizio Informazione Religiosa)

Come ha vissuto l’operazione della Cia contro Zawahiri, lei che dirigeva l’agenzia al tempo del blitz che uccise Bin Laden? Considerato che la notizia era diventata pubblica, era esattamente la cosa giusta da fare», dice Leon Panetta, ex capo della Cia e poi del Pentagono. (Corriere della Sera)

Checché ne dica la propaganda del Partito comunista cinese, il problema della crisi taiwanese non risiede nella visita di Nancy Pelosi in sé. Taiwan non ha mai riconosciuto né è mai stata soggetta alla Repubblica popolare cinese, istituita da Mao Zedong nel 1949. (Panorama)