Calabria salva: intensive sotto il 10%, incidenza al 91,4 e rischio basso. Resta bianca

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Quasi tutte le Regioni sono classificate a rischio epidemico basso, ad eccezione di Bolzano dove si segnala un rischio moderato

Il miglioramento dei parametri ha messo al sicuro anche alcune altre regioni come la Sardegna e la Calabria che assieme alle altre restano bianche.

Tre Regioni e Province autonome – Friuli Venezia Giulia, Lombardia e Provincia autonoma di Bolzano – risultano classificate a rischio moderato questa settimana. (Quotidiano online)

Su altri giornali

Pertanto, si raccomanda alla cittadinanza la massima attenzione e l’adozione di tutti i comportamenti e le azioni cautelative di auto protezione al fine di scongiurare disagi o possibili rischi per la propria incolumità e la pubblica sicurezza. (Il Giornale di Lipari)

Nonostante i numeri non siano ancora del tutto confortanti, la Calabria mantiene la zona bianca anche per la prossima settimana. Sebbene il numero dei casi e l’incidenza siano ancora molto alti, la nostra regione tiene sul piano dei ricoveri in area medica e nelle terapie intensive e, dunque, almeno per i prossimi sette giorni, scongiura il possibile cambio di colore paventato ormai da settimane. (Zoom24.it)

I decessi, invece, aumentano rispetto a ieri, e sono 25 (anche oggi alcuni sono relativi a giorni precedenti) con il totale di vittime che sale a 6.568. 18.441 i tamponi processati (ieri 20.810), con il tasso di positività che passa dal 4,7% di ieri al 4,2% di oggi. (AMnotizie.it)

Condizioni Meteo in peggioramento per la giornata di domani, sabato 11 settembre, con conseguente allerta arancione a Palermo, Catania e Messina e gialla nelle altre sei province. A concludere il quadro Meteo, i venti, tendenti a forti nord-occidentali, ed i mari, molto mosso, temporaneamente agitato, lo Stretto di Sicilia; molto mosso localmente il Tirreno (95047)

Sardegna e Calabria dunque rischiano seriamente di passare in zona gialla: occorrerà osservare i dati di oggi e soprattutto il monitoraggio settimanale di domani Sul fronte ospedaliero – afferma Renata Gili, responsabile Ricerca sui Servizi sanitari della Fondazione – frena ulteriormente l’incremento dei posti letto destinati a pazienti Covid: rispetto alla settimana precedente crescono solo dell’1,3% in area medica e del 3,5% in terapia intensiva”. (Caffeina Magazine)

Tende a diminuire anche l'indice Rt che rimane sotto l'unità a 0,92. È invece in leggero aumento il tasso di occupazione dei posti sia in area medica sia in terapia intensiva, rispettivamente al 7,4 e 5,9% ma alcune regioni sono al limite della soglia critica" (Sky Tg24 )