Ucraina-Russia, proposta Putin: "Ripresa negoziati con Kiev il 15 maggio a Istanbul, ora tocca a loro"

Articolo Precedente
Articolo Successivo
"Proponiamo che le autorità ucraine riprendano i negoziati diretti, senza alcuna precondizione. La Russia non ha mai chiuso la porta al dialogo con l'Ucraina e ha proposto a Kiev di riprendere i negoziati a Istanbul dal 15 maggio". Lo ha detto Vladimir Putin in una dichiarazione dal Cremlino dopo che i leader di Francia, Germania, Regno Unito e Polonia, con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, hanno chiesto "un cessate il fuoco completo e incondizionato per almeno 30 giorni". (ReggioTV)
Su altri giornali
In cui torna a imputare all'Ucraina e all'Occidente le responsabilità della guerra. Di “riconciliazione inevitabile” con Kiev parla Vladimir Putin, con una intervista-documentario per i suoi 25 anni al Cremlino (RaiNews)
Getting your Trinity Audio player ready... Mentre Trump dice che "una pace forse è impossibile", il presidente Russo afferma che la Russia ha la forza e i mezzi per portare il conflitto a quella che ha definito una "conclusione logica" (Agenzia Dire)
L'Ucraina «non può garantire la sicurezza» degli ospiti di Putin per gli 80 anni della vittoria sovietica, aveva detto ieri Volodymyr Zelensky. Lo fa sapere il Cremlino, confermando la sua partecipazione alle celebrazioni del 9 maggio dell'80simo anniversario della vittoria sovietica sulla Germania nazista nella Seconda guerra mondiale. (Il Messaggero)

Putin. Forte e chiaro il messaggio di Vladimir Putin in un'intervista per il documentario "Russia. (il Giornale)
Il presidente russo Vladimir Putin, in un'intervista per un documentario con il giornalista Pavel Zarubin, dice di credere in una "riconciliazione" tra Mosca e Kiev: "La riconciliazione con il popolo ucraino è inevitabile, nonostante la tragedia che stiamo vivendo ora. (Il Sole 24 ORE)