MotoGp, gli orari del Gp di Spagna 2024 ad Aragon: dove vedere qualifiche, sprint e gara (Sky, Now, Tv8)
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Torna la MotoGP. Dopo la grande prova di forza in Austria, tutti sono a caccia di Pecco Bagnaia: uno su tutti Jorge Martin, distante appena 5 punti in classifica e pronto all’ennesimo controsorpasso nel duello per il titolo Mondiale. Ad Aragon, i colpi di scena non mancheranno: a 10 gare dalla fine della stagione, è ancora tutto in bilico. Per il Gp di Teurel si tratta di un ritorno: la scorsa stagione, infatti, il circuito venne escluso dalla competizione per effetto dell’iniziale decisione (ritirata proprio da quest’anno) della rotazione dei circuiti spagnoli. (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altri giornali
La Ducati è così forte in MotoGP che vince sempre, anche quando la squadra ufficiale perde. Mancanza di grip, gomme difettose e infine la paurosa collisione con Alex Marquez. (Corse di Moto)
Prima vittoria per Marc Marquez con la Ducati e con il team Gresini che attendeva questo momento fin dal suo ingaggio. Peccato per la collisione tra Bagnaia e Alex Marquez che si sono eliminati a vicenda all’apice del più acerrimo duello di tutta la corsa. (Virgilio)
Marquez oggi è al centro dell'attenzione dei media di tutto il mondo: scopri come ne parla la stampa internazionale! Dopo un'attesa lunga ben 1043 giorni, Marc Marquez è tornato a vincere e lo ha fatto ancora una volta ad Aragon, suo terreno di caccia. (MotoGP)
Ma la gara di Aragon, che occuperà un capitolo importante nella carriera del pilota di Cervera, sarà ricordata anche per l'incidente tra il fratello Alex e Pecco Bagnaia... Un mix di forza di volontà e talento, in un circuito che l'aveva già visto trionfare sei volte in tutte le classi. (Sky Sport)
Lo spagnolo ha conquistato pole position, Tissot Sprint e gara lunga. Jorge Martin (Prima Pramac Racing) domenica è arrivato secondo e ora ha 23 punti su Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) che ha vissuto un weekend complicato con un nono posto sabato e una caduta domenica. (MotoGP)
Per tre giorni Marc Marquez è stato davanti a tutti sempre e comunque, ha anestetizzato la competizione e ricordato molto da vicino il mostro che è stato prima dell’infortunio al braccio destro. (MOW)