Maxi truffa nel settore energetico, 22 arresti: coinvolto anche il vercellese

Prima Vercelli INTERNO

Eseguite decine di perquisizioni e sequestri di conti correnti, disponibilità finanziarie, immobili e criptovalute per un valore di 41 milioni di euro, come riporta primatorino.it.

formalmente ubicate nelle province di Milano, Torino, Varese, Asti, Vercelli e Biella, in realtà vere e proprie scatole vuote utilizzate al solo scopo di ottenere e scambiare “certificati bianchi”.

Guadagni anche a spese degli utenti finali. (Prima Vercelli)

Su altre fonti

formalmente ubicate nelle province di Milano, Torino, Varese, Asti, Vercelli e Biella, in realtà vere e proprie scatole vuote utilizzate al solo scopo di ottenere e scambiare “certificati bianchi”. I certificati sono poi liberamente scambiabili sul mercato dei Titoli di Efficienza Energetica gestito dal Gestore dei Mercati Energetici S.p. (Puglia Reporter Notizie)

Ci sono almeno 113 persone sparse tra l’Italia e Duisburg, in Germania, dietro la presunta truffa da 27 milioni di euro scoperta dalla Guardia di finanza, dalle polizie della città tedesca e del cantone svizzero di Lucerna, e da Europol. (Rinnovabili)

Il Gestore dei Servizi Energetici S.p.a. (GSE), società a partecipazione pubblica, riconosce sia alle aziende distributrici sia alle E.S.Co. Operazione “Carta Bianca”: scoperta maxi truffa nel settore energetico che generava il rincaro delle bollette. (Latina Tu)

I certificati sono poi liberamente scambiabili sul mercato dei Titoli di Efficienza Energetica gestito dal Gestore dei Mercati Energetici S.p.a. (GME). formalmente ubicate nelle province di Milano, Torino, Varese, Asti, Vercelli e Biella, in realtà vere e proprie scatole vuote utilizzate al solo scopo di ottenere e scambiare “certificati bianchi” (Il Golfo 24)

formalmente ubicate nelle province di Milano, Torino, Varese, Asti, Vercelli e Biella, in realtà vere e proprie scatole vuote utilizzate al solo scopo di ottenere e scambiare "certificati bianchi" Il Gestore dei Servizi Energetici S.p. (AndriaViva)

La presunta truffa si è sviluppata intorno al meccanismo dei cosiddetti «certificati bianchi» (o Tee, Titoli di Efficienza Energetica). L’indagine sui Titoli di efficienza energetica è iniziata a Saint Christophe (Aosta), condotta assieme alle autorità tedesche. (Corriere della Sera)