Il ciclismo è più grande con van der Poel e Pogacar

4/14/2025 SPORT

(copertina) IMAGO / Photo News Quando Théodore Vienne e Maurice Perez alla fine degli anni ‘90 del 1800 comprarono una parte di terreno al margine del parco Barbieux per costruire un velodromo, si aspettavano di potenziare la vita culturale e sportiva della città di Roubaix. Roubaix, e più in generale il Nord, erano il centro dell’industria tessile del Paese e pertanto definite la Manchester della Francia. (Ultimo Uomo)

Ne parlano anche altre fonti

La scena non è esattamente inedita quando di mezzo c'è Mathieu Van Der Poel e la location è il Belgio, possibilmente nelle gare invernali di ciclocross nelle quali evidentemente si accende la parte meno sana della rivalità a distanza con Wout Van Aert. (Quotidiano Sportivo)

Dopo la gara, Pogacar ha riflettuto sulla sua esperienza, ammettendo che anche senza la caduta, la vittoria sarebbe stata difficile da raggiungere. Nonostante le alte aspettative da parte dei fan, la sua prestazione è stata segnata da un incidente che ha compromesso le sue possibilità di vittoria. (InBici)

Domenica 13 aprile in diretta integrale su Eurosport 1 e live-streming Discovery+, la Parigi-Roubaix rinnova la sfida dei Monumenti del ciclismo Tadej Pogacar e Mathieu van der Poel, che quest’anno si sono fin qui spartiti i trionfi sui traguardi più celebri del Giro delle Fiandre e della Milano-Sanremo. (Digital News)

Si è costituito l'uomo che ha lanciato una borraccia in faccia a Mathieu Van der Poel, lanciato in fuga sul tratto di pavè di Templeuve-L'Epinette durante l'ultima Parigi-Roubaix (poi vinta per il terzo anno di fila). (Sky Sport)

L'uomo, si è recato nella mattinata di lunedì 14 aprile presso la sede del corpo di polizia della zona di Mira, che comprende le cittadine di Anzegem, Avelgem, Spiere-Helkijn, Waregem e Zwevegem, nelle Fiandre Occidentali. (la Repubblica)

Ecco le sue parole a Sporza dopo la gara: Il momento in cui van der Poel viene colpito in faccia da una borraccia (eurosport.it)