Cosa sta succedendo in Bosnia e Serbia e perché i Balcani sono una "polveriera" pronta a esplodere

Cosa sta succedendo in Bosnia e Serbia e perché i Balcani sono una polveriera pronta a esplodere
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Fanpage.it ESTERI

La Bosnia Erzegovina sta attraversando la crisi più grave dalla fine del conflitto degli anni '90 e, giorno dopo giorno, si fa sempre più concreto il rischio di un collasso istituzionale. La tensione tra la Republika Srpska (RS) - una delle due entità che compongono il Paese - e il governo centrale è giunta a un punto di rottura nelle ultime settimane, dopo la condanna a un anno di carcere del leader serbo-bosniaco Milorad Dodik, accusato di aver minato l'ordine costituzionale. (Fanpage.it)

La notizia riportata su altri media

Trent’anni, sei lustri, per contare e ricontare le vittime di Srebrenica (luglio 1995) e per valutare se gli accordi di Dayton (novembre 1995) sono stati davvero pace. Scriveva così il poeta e scrittore Abdulah Sidran, morto la primavera scorsa a Sarajevo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Da metà degli Anni ’9… Una contingenza della Storia, dopo le guerre devastanti dell’ex Jugoslavia, e anche una condizione dello spirito dei popoli che nei Balcani occidentali abitano, in un clima di tensione costante e risentimenti nazionalisti anche violenti che covano sotto la cenere. (La Stampa)

Personaggio politico ambiguo, cresciuto come oppositore delle posizioni nazionaliste che poi ha finito per abbracciare, Milorad Dodik - contro cui ieri la procura bosniaca ha emesso un mandato di arresto - rischia di far cadere nel caos la Bosnia Erzegovina (Osservatorio Balcani e Caucaso)

Bosnia: emesso mandato di arresto per il leader serbo-bosniaco Milorad Dodik

Situazione tesa in Bosnia-Erzegovina dopo che oggi la Procura statale ha emesso un mandato di arresto per Milorad Dodik, il leader nazionalista serbo-bosniaco e presidente della Republika Srpska, la regione a maggioranza serba del Paese, accusato di minaccia all'ordine costituzionale. (ilmessaggero.it)

In un comunicato diffuso venerdì sera, la Forza dell’Unione Europea in Bosnia-Erzegovina (EUFOR) ha dichiarato che “aumenterà temporaneamente le dimensioni della sua forza”, sottolineando che tale misura è volta a supportare la stabilità della Bosnia-Erzegovina nell’interesse di tutti i cittadini. (Avanti Online)

Di Euronews PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)