Palermo, padre suicida dopo il ricatto della figlia
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Un uomo di 48 anni, di cui per ora si conoscono solo le iniziali, G. M., si è impiccato nella sua casa di Palermo perché non avrebbe retto ai ricatti della figlia di 16 anni e del... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Ne parlano anche altre fonti
Lei 15 anni, lui 17 all'epoca dei fatti. Una coppia diabolica che ha vessato e minacciato il padre di lei al punto da indurlo al suicidio. (il Giornale)
Screen Ore 14 (il Giornale)
L'ho trovato un po’ depresso e profondamente dispiaciuto per quello che è successo», spiega l’avvocato Salvatore Ferrante che è da poco subentrato nella difesa del ragazzo accusato, assieme alla fidanzatina assistita invece dall’avvocato Rosamaria Salemi, di avere spinto al suicidio il papà di quest’ultima a causa delle continue richieste di denaro condite da botte e minacce. (Giornale di Sicilia)
Non avrebbe retto alle richieste estorsive della figlia sedicenne e del fidanzato diciassettenne, ora arrestati. Sotto ricatto si toglie la vita, arrestati figlia e fidanzato Un uomo di 48 anni è tolto la vita a Palermo (TGS)
ha lasciato due lettere e un testamento prima di impiccarsi nella sua abitazione, il 21 marzo dell’anno scorso. G.M. (Giornale di Sicilia)
Non ha retto alle richieste estorsive della figlia di 15 anni e del fidanzato di 17, durate almeno tre mesi: per questo un uomo di 48 anni si è tolto la vita impiccandosi nella sua casa di Palermo. I due indagati (lui nel frattempo è diventato maggiorenne) accusati di estorsione aggravata e istigazione al suicidio, sono stati arrestati. (Corriere della Sera)