Afghanistan, Guerini: "Chiusa missione, ma nostra attenzione non cambia"

AGI - Agenzia Giornalistica Italia INTERNO

Così il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, ad Herat in occasione dell'ammaina-bandiera per la conclusione della missione Nato nel Paese.

Questo non cambia tuttavia la nostra attenzione per l'Afghanistan".

Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Vista - "Dopo 20 anni la Nato ha deciso di chiudere questa missione sulla base di una decisione politica.

(AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Ne parlano anche altre testate

Faranno ritorno a casa anche i militari americani, come annunciato ad aprile Joe Biden. Il ministro della Difesa Lorenzo Guerini ha partecipato alla cerimonia dell’ammaina bandiera insieme ai militari, consegnando la base italiana alle forze di sicurezza locali. (TIMgate)

"Non vogliamo che l'Afghanistan torni ad essere un luogo sicuro per i terroristi. Herat, 09 giugno 2021 L’Italia si ritira dall’Afghanistan. (Corriere TV)

Il racconto. (Agenzia Vista) Herat, 09 giugno 2021. L’Italia si è ritirata dall’Afghanistan. Ammainato il tricolore a Herat, la cerimonia con il ministro Guerini e i giornalisti italiani. (TgCal24.it)

E così ad Herat la bandiera tricolore è stata ammainata. Erano cresciute le responsabilità e, assieme ad esse, ad aumentare era anche il conto delle vittime (InsideOver)

“Non abbandoniamo il personale civile afghano che ha collaborato con il nostro contingente ad Herat e le loro famiglie: 270 sono già stati identificati e su altri 400 si stanno svolgendo accertamenti. “Non vogliamo che l’Afghanistan torni ad essere un luogo sicuro per i terroristi. (L'agone)

Lo stile di competenza, correttezza e cura dell’umano che caratterizza i militari italiani è apprezzato ovunque e contribuisce incisivamente a creare un clima di rispetto e di pace, anche nelle relazioni con le autorità del luogo e con militari di altre nazionalità». (Romasette.it)