Influenza in Liguria, il picco potrebbe durare più a lungo
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il 20% dei virus è influenza "Se è vero che questa è la settimana del picco influenzale, è possibile che il picco si allarghi alla settimana successiva e anche a quella dopo": così a Primocanale il professor Andrea Orsi, docente di igiene di Unige, commenta gli ultimi dati relativi all'influenza in Liguria. E' molto sostenuta la circolazione dei virus influenzali, cresciuta in particolare nel corso delle ultime due settimane. (Primocanale)
Ne parlano anche altre testate
Oltre cinque milioni di malati, costretti a letto dall’influenza. I casi di malattie simil-influenzali, secondo l’ultimo bollettino settimanale RespiVirNet dell’Istituto superiore di sanità, dall’inizio della stagione sono 5,18 milioni: nell’ultima settimana del 2024 se ne sono contati 582.500 con un’incidenza di 9,9 casi ogni mille assistiti, in leggero calo rispetto ai 10,5 della settimana precedente al Natale. (ilmattino.it)
Il periodo natalizio è stato caratterizzato da un diffondersi del virus influenzale che ha colpito tantissimi italiani, costretti a stare a letto anche quando è stato momento di festa. Ma il picco non è stato raggiunto, come dichiarato anche da Fabrizio Pregliasco, virologo: “Il picco ci sarà con la riapertura delle scuole quando molti bambini e ragazzi che si sono ammalati spargeranno il virus”. (Temporeale Quotidiano)
“Difendere noi stessi e gli altri è un gesto di civiltà”, ricorda la presidente di Federfarma Verona, Elena Vecchioni. “Abbiamo imparato in emergenza durante la pandemia da SARS-CoV-2 che l’uso di mascherine, gel igienizzanti, distanziamento, ma anche starnutire e tossire nell’incavo del gomito sono pratiche necessarie”. (Quotidiano Sanità)
Anche il territorio del legnanese e magentino non fa eccezione al trend nazionale, è quanto emerge dai dati comunicati mercoledì 8 gennaio dall’ASST Ovest Milanese. Legnano – “Mezza Italia è a letto con l’influenza e la diffusione del virus influenzale è prossima al picco“, che potrebbe arrivare tra metà e fine gennaio“ – fa sapere la Società italiana dei medici di medicina generale. (Sempione News)
L’influenza è partita. Durante l’ultima settimana dell’anno 2024, quella dal 23 al 29 dicembre, ovvero la 52/2024, l’ultima presa in esame dalla rete RespiVirNet, che monitora l’andamento delle virosi respiratorie, la percentuale dei campioni risultati positivi all’influenza sul totale dei campioni analizzati risulta pari al 16,8 per cento, in ulteriore aumento rispetto alla settimana precedente (10,5 per cento). (La Provincia Unica TV)
Secondo l’ultimo bollettino RespiVirNet dell’Istituto superiore di sanità, dall’inizio della stagione si registrano 5,18 milioni di casi di influenza e malattie simili-influenzali. L’influenza ha già colpito 5 milioni di italiani, e i casi sono destinati a crescere nei prossimi giorni con la riapertura delle scuole dopo la pausa invernale e l’arrivo di un’ondata di gelo. (la VOCE del TRENTINO)