Provenzano: "FdI fuori da arco repubblicano". Meloni: "Vogliono farci fuori"

L'HuffPost INTERNO

Spero che Letta prenda subito le distanze da queste gravissime affermazioni che rivelano la vera intenzione della sinistra: fare fuori Fratelli d’Italia” afferma la leader di FdI.

“Ieri Meloni aveva un’occasione: tagliare i ponti con il mondo vicino al neofascismo, anche in FdI.

Nessuno si sogna di dire che Fdi è fuori dall’arco parlamentare o che vada sciolta

Diversi gli esponenti di Fratelli d’Italia che si scagliano contro Provenzano. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altri media

Da qui la replica della Meloni alla provocazione del dem: "Il vicesegretario del partito 'democratico' vorrebbe sciogliere il primo partito italiano (oltre che l’unica opposizione al governo). (Liberoquotidiano.it)

Nessuno si sogna di dire che Fdi è fuori dall’arco parlamentare o che vada sciolta”, ha scritto su Twitter “Il luogo scelto e le parole usate sulla matrice perpetuano l’ambiguità che la pone fuori dall’arco democratico e repubblicano”, ha dichiarato. (Il Fatto Quotidiano)

Meloni: “Vogliono far fuori Fdi”. A Meloni Provenzano ha controreplicato ribadendo che non ha mai chiesto di sciogliere Fdi: “Chiariamo. (Il Fatto Quotidiano)

"Il vicesegretario del partito 'democratico' vorrebbe sciogliere il primo partito italiano (oltre che l’unica opposizione al governo). Lo scrive su Facebook Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d'Italia, riferendosi alle affermazioni del vicesegretario del Pd, Giuseppe Provenzano e rivolgendosi al segretario dem Enrico Letta. (Adnkronos)

Dunque, se la matrice non è fascista, devi dirci quale è la matrice secondo te In questi giorni le tue dichiarazioni prima dei fatti del 10 ottobre si sono mosse sempre sul filo dell’ambiguità. (L'HuffPost)

Di più, l’unico segno “ufficiale” di queste frasi arriva da una pagina interna del sito di Giorgia Meloni: con un breve comunicato che non è stato neppure messo sulla sua homepage. Sui canali ufficiali di Giorgia Meloni, al momento in cui scriviamo e a due giorni dagli eventi di cui parliamo, non è comparso nessun messaggio o video dedicato a condannare le manifestazioni romani. (L'Espresso)