La regina invita Harry a palazzo per un pranzo ma esclude Meghan Markle dall’invito

in foto: Harry e Meghan Markle. Meghan Markle è stata esclusa. Secondo il corrispondente reale del Daily Mail Richard Eden l’invito fatto pervenire a Harry sarebbe il classico ramoscello d’ulivo della sovrana verso il nipote Harry.

Invito che con ogni probabilità Meghan non avrebbe accettato, così come decise di non tornare a Londra in occasione dei funerali del principe Filippo

La moglie Meghan Markle non sarebbe stata invitata. (Gossip Fanpage)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Quel nome scelto per la loro secondogenita non è ovviamente un caso. Alla regina Elisabetta non è stato chiesto il permesso di usare il suo soprannome, quello che veniva utilizzato da suo padre – Giorgio V – e anche dal marito, il principe Filippo. (L'Unione Sarda.it)

Il principe Harry e la moglie Meghan Markle non hanno mai chiesto alla regina Elisabetta il permesso di usare il suo soprannome, Lilibet, per il nome della loro secondogenita, nata qualche giorno fa a Los Angeles. (La Stampa)

Se non avesse dato la sua benedizione, ha spiegato il portavoce, il duca e la duchessa di Sussex non avrebbero usato il soprannome. Lilibet Diana è nata venerdì scorso in California in un ospedale a Santa Barbara (LaPresse)

A quanto sembra il volume, in vendita per poco più di 12 sterline, non sta andando bene ed è stato stroncato dalla critica britannica che lo definisce “semianalfabeta“, etichettandolo come flop senza troppi complimenti. (LaPresse)

Pare, inoltre, che la regina sia stata in assoluto la prima a ricevere la foto della piccola Lili Secondo i meglio informati, la sovrana sarebbe inizialmente rimasta sorpresa dalla scelta di Harry e Meghan sul nome dato alla bambina appena nata. (TIMgate)

(LaPresse) – Un portavoce del duca di Sussex ha smentito quanto riportato dalla Bbc secondo cui il principe Harry e Meghan Markle non avrebbero chiesto il permesso alla regina Elisabetta di usare il suo soprannome Lilibet come nome per la loro secondogenita. (LaPresse)