Droni bombardano Port Sudan: un'enorme colonna di fumo si alza dopo il raid

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la Repubblica ESTERI

Esplosioni nell'attuale capitale sudanese Port Sudan per il terzo giorno consecutivo da quando i paramilitari hanno iniziato ad attaccare la sede del governo. Un corrispondente dell'AFP ha riferito di forti esplosioni all'alba e di una colonna di fumo sulla città proveniente dal porto, dove alcuni testimoni hanno riferito di un'esplosione in un magazzino. Alcuni testimoni nel nord della città hanno riferito di missili antiaerei lanciati da una base militare. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

Un altro drone con esplosivo a bordo, secondo testimoni citati dall'agenzia Afp, si sarebbe schiantato su una struttura nei pressi dell’aeroporto internazionale, l’unico ancora funzionante. Non era mai successo: questa mattina colonne di fumo nero hanno macchiato il cielo, probabilmente sopra un deposito di carburante andato a fuoco non lontano dal centro densamente popolato della città. (Corriere della Sera)

Un'enorme colonna di fumo nero si è sprigionata dall'area intorno al porto e il testimone ha detto che sono state udite esplosioni in altre zone, anche se non è chiaro dove siano stati colpiti esattamente. (RaiNews)

Esplosioni e incendi hanno scosso il principale porto del Sudan, Port Sudan, ha detto un testimone, parte di un assalto di droni che dura da giorni e che ha incendiato i più grandi depositi di carburante del Paese e danneggiato la sua principale porta di accesso agli aiuti umanitari. (RaiNews)

Una fitta coltre di fumo si alza dopo che i droni hanno colpito un deposito di carburante vicino al porto di Port Sudan, il terzo giorno consecutivo in cui la sede del governo sudanese, allineato all'esercito, e' sotto attacco. (Tiscali Notizie)

Una fitta coltre di fumo si è alzata in cielo dopo che i droni hanno colpito un deposito di carburante vicino al porto di Port Sudan. È il terzo giorno consecutivo in cui la sede del governo sudanese, allineato all’esercito, è sotto attacco delle forze paramilitari delle Rsf. (Il Fatto Quotidiano)

Al momento non ci sarebbero vittime ma c'è preoccupazione per la sorte della popolazione locale e dei rifugiati. In Sudan, al terzo giorno consecutivo di attacchi contro la città orientale di Port Sudan, l'aeroporto e una base militare sono stati bombardati con droni. (Corriere della Sera)