Moby Prince, la verità sulla strage impunita. Rivedi la diretta video de ilfattoquotidiano.it

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Cosa accadde la notte del 10 aprile 1991 , quando il traghetto Moby Prince , appena partito dal porto di Livorno e diretto a Olbia , dopo poche miglia finì contro una petroliera di Stato, la Agip Abruzzo ? Quali sono le ultime novità sulla verità di quella notte? Cosa si è scoperto negli ultimi anni? Cosa resta da scoprire? Su cosa deve indagare la nuova commissione d’inchiesta in Parlamento? Cosa raccontano gli strani patti assicurativi tra le due compagnie navali? A trent’anni di distanza la strage del Moby Prince, in cui morirono 140 tra passeggeri e membri dell’equipaggio, resta ancora senza responsabili e le sue cause avvolte nel mistero. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre testate

E trentanni dopo il più grande disastro della marineria italiana non c’è neppure un colpevole. In cerca di una verità: 30 anni dopo (leggo.it)

A trent’anni dalla strage della Moby Prince, e dopo le numerose inchieste che a oggi ancora non hanno individuato un colpevole, la Camera voterà l’approvazione di una nuova commissione d’inchiesta parlamentare per far luce sugli eventi di quel tragico giorno. (Il Digitale)

È stato dopo la pubblicazione delle 492 pagine di relazione dalla “Commissione parlamentare di inchiesta sulle cause del disastro del traghetto Moby Prince”. Tutte le imbarcazioni partite spontaneamente da Livorno andarono sulla petroliera che nulla fece per indirizzarle sul traghetto, «una bettolina». (L'Espresso)

Livorno – Non ci sono più dubbi la notte tra il 10 e l’11 aprile 1991 sul traghetto “Moby Prince” si consumò una strage, non una tragedia del mare. La seconda, “10 aprile”, di più recente costituzione, è presieduta da Luchino Chessa, figlio del comandante del traghetto, Ugo Chessa (Positanonews)

Le forze politiche proponenti – Movimento 5 Stelle, Partito Democratico e Lega – hanno infatti trovato l’accordo e licenzieranno il testo unico istitutivo giovedì prossimo, in tempo per il 10 aprile, anniversario trentennale di commemorazione della strage e delle sue centoquaranta vittime. (Il Fatto Quotidiano)

Il sindaco Luca Salvetti consegnerà la massima onorificenza cittadina al vicepresidente dell’Associazione “140 Familiari delle Vittime del Moby Prince” Nicola Rosetti. Inoltre, nel trentesimo anniversario della tragedia, sarà conferita la Livornina d’Oro all’Associazione “140 Familiari delle Vittime del Moby Prince” che unisce i familiari delle vittime della tragedia del 10 aprile 1991. (QuiLivorno.it)