Da Papa Francesco la stretta ai parroci sui soldi delle offerte: «Troppi abusi. Adesso una sola offerta per ogni messa speciale»

Da Papa Francesco la stretta ai parroci sui soldi delle offerte: «Troppi abusi. Adesso una sola offerta per ogni messa speciale»
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Un nuovo decreto vaticano prova a mettere ordine sulle offerte per le messe speciali, impedendo ai parroci di trattenerne più di una per ciascuna funzione e invitandoli a devolvere il denaro ai bisognosi Il Dicastero per il Clero, con l’approvazione di Papa Francesco, ha emanato un nuovo decreto per regolamentare l’uso delle offerte nelle messe, con l’obiettivo di eliminare «talune prassi che, abusivamente, si sono verificate in vari luoghi». (Open)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il Dicastero per il Clero ha pubblicato oggi un decreto con le nuove norme sulla disciplina delle intenzioni di messa, approvato da Papa Francesco il 13 aprile. Il documento ribadisce che “secondo l’uso approvato della Chiesa, è lecito ad ogni sacerdote che celebra la messa ricevere l’offerta data affinché applichi la messa secondo una determinata intenzione”. (SIR - Servizio Informazione Religiosa)

Il Papa ha firmato oggi un Decreto del Dicastero che a 34 anni dalla disciplina in materia indicata dal Mos iugiter del 1991 chiarisce e sottolinea fondamentalmente come vanno gestite le offerte per le messe. (ACI Stampa)

«Offerte per le messe, il sacerdote ne trattenga per sé una sola»

Archivio (Avvenire)