Bologna, le foto della strage: dall’esplosione al processo

Corriere della Sera INTERNO

La più piccola si chiamava Angela Fresu, era un angioletto di 3 anni.

Ci saranno anche due taxisti in attesa di clienti, fermi nel posteggio davanti all’edificio polverizzato dallo scoppio.

Il più anziano si chiamava Antonio Montanari e di anni ne aveva 86: sei in più di Maria Idria Avati.

Gente normale, di tutte le età e provenienze che sapeva di vita quotidiana: chi lavorava, chi stava andando in vacanza e chi rientrava dalle ferie. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

Prima del silenzio è stato letto il seguente comunicato:. “Oggi 2 agosto 2020, a distanza di 40 anni dalla strage si osserveranno due minuti di silenzio, il primo minuto per le 86 vittime, il secondo minuto sarà per la verità non ancora ottenuta”> > NESSUNO DI NOI ERA BOLOGNA (Rietinvetrina)

l’appello. . serena arbizzi. . «Dopo 40 anni di depistaggi vogliamo sapere chi sono i mandanti della strage. Poco dopo Carlo Alberto partì per Bologna: allora non c’erano i telefonini e per avere notizie immediate occorreva recarsi sul posto. (La Gazzetta di Modena)

E stragi crudeli, terribili, come quella alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980 che causò 85 morti e 200 feriti e che, nonostante la condanna definitiva dei tre autori neofascisti, continua a essere avvolta nel mistero. (Corriere della Sera)

Neofascisti ed esponenti dell’ultradestra in genere, appartenenti al movimento skin, ultrà degli stadi: diverse componenti delle realtà dell’estremismo hanno dato la loro adesione alle contro-manifestazioni indette in diverse piazze d’Italia in occasione dei 40 anni della strage alla stazione di Bologna, costata la vita a 85 persone. (Corriere della Sera)

Ovvero dagli apparati, spionistici e mediatici, che quelle stragi avevano organizzato e poi coperto.In teoria, la “guerra” tra questi due campi avrebbe dovuto essere assoluta e senza possibili compromessi. (L'AntiDiplomatico)

Il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, 40 anni dopo definisce quel 2 agosto «una pagina buia della nostra storia. Dopo 40 anni si può solo chiedere scusa. (Corriere della Sera)